29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
Doppietta Jonathan Rea-Tom Sykes nella prima manche

Sfiga Ducati: Chaz Davies a un passo dalla vittoria, poi il guasto

Il pilota gallese ingaggia una bella lotta con le Kawasaki per il successo di gara-1 ad Assen, ma il possibile trionfo sfuma per colpa di un problema elettrico. La Rossa di Borgo Panigale si consola con il terzo posto di Marco Melandri

Chaz Davies davanti a Jonathan Rea in gara-1 ad Assen
Chaz Davies davanti a Jonathan Rea in gara-1 ad Assen Foto: Ducati

ASSEN – Il team Ducati è salito sul podio in gara-1 del campionato mondiale Superbike 2017 ad Assen in virtù del terzo posto conseguito da Marco Melandri. Epilogo sfortunato invece per Chaz Davies, costretto al ritiro nel corso del penultimo giro a causa di un problema tecnico quando era secondo ed in piena lotta per la vittoria. Partiti rispettivamente dalla seconda e quinta casella sulla griglia, Davies e Melandri sono stati entrambi protagonisti di un buono spunto allo spegnimento dei semafori, portandosi in prima e quarta posizione. Davies ha poi tenuto la testa della gara inseguito dalle Kawasaki di Jonathan Rea e Tom Sykes, mentre Melandri ha accusato qualche difficoltà, perdendo progressivamente terreno rispetto al trio di testa. A tre giri dal termine, Davies e Rea hanno ingaggiato una lotta serrata con diversi cambi di posizione al vertice, ma il gallese è stato suo malgrado costretto al ritiro nel corso del ventesimo passaggio a causa di un problema elettrico, lasciando via libera per la vittoria del rivale. «È stata una bella gara – racconta Davies – Ho trovato subito il mio ritmo in testa alla corsa ed il nostro passo era competitivo, specialmente nei primi giri. Nonostante questo, faticavamo un po’ in un paio di aree e non volevo fare un errore, quindi ho cercato di fare sì che ci giocassimo la vittoria all’ultimo giro. Sfortunatamente, ci siamo dovuti fermare prima. È una delusione perché, anche senza poter sapere con certezza come sarebbe andata a finire, penso che sarebbe stato un giro molto elettrizzante da guardare. Detto ciò, siamo stati molto competitivi fino a quel punto. Ora dobbiamo fare un paio di piccoli ma importanti aggiustamenti e speriamo di essere ancora in grado di lottare per la vittoria domani, questa volta fino alla fine».

Melandri, podio inatteso
Melandri ha invece tagliato il traguardo in terza posizione. «Fino a questa mattina, non mi sarei aspettato di salire sul podio – ammette Macio – Eravamo in difficoltà nella terza sessione di prove libere ed anche chiudere nei primi cinque non sarebbe stato facile, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro prima della Superpole ed ho ritrovato il feeling con la moto. Ad inizio gara eravamo veloci, ma poi il nostro passo non era sufficiente per stare con i primi tre ed ho preferito non prendere rischi eccessivi. Mi dispiace per Chaz, che è stato davvero sfortunato, ma sono contento del nostro risultato e proverò a fare meglio domani. Le condizioni qui erano molto diverse rispetto alle prime gare, la moto si muoveva molto e non abbiamo ancora trovato la costanza necessaria all’anteriore sulla distanza di gara, ma analizzeremo i dati per provare a fare un altro passo avanti in vista di gara-2». Il team Ducati tornerà in pista domani a partire dalle 9:30 per la consueta sessione di warm up in vista di gara-2 (partenza fissata per le ore 13). Melandri e Davies partiranno rispettivamente dalla settima e decima posizione in griglia. «Siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto a Chaz mentre era in piena lotta per la vittoria – si rammarica il responsabile del progetto Superbike, Ernesto Marinelli – Ha fatto una grande gara e non avremmo potuto chiedergli di più. È stato un duro colpo per tutti, ma vogliamo reagire prontamente per rifarci domani in gara-2. D’altra parte siamo contenti per Marco, che ha risolto la maggior parte dei problemi riscontrati in prova salendo sul podio. Resta ancora qualche dettaglio da sistemare ed a questo proposito cercheremo di sfruttare al meglio il warm up domani mattina».