19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Seconda sessione di prove libere della Formula 1 in Bahrein

Sebastian Vettel fa il miglior tempo, poi si ferma. Lontano Lewis Hamilton

Anche nella simulazione di qualifica con gomme supersoft il tedesco della Ferrari è il più veloce. Ma pure a lui tocca un problema, di natura elettrica, che lo costringe a parcheggiare a lato della pista, subito risolto dai meccanici

Sebastian Vettel si mette il casco ai box
Sebastian Vettel si mette il casco ai box Foto: Ferrari

AL SAKHIR – Sebastian Vettel continua a volare anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrein. Ma pure per lui arrivano i primi inconvenienti: se il suo compagno di squadra, in mattinata, era stato fermato da un surriscaldamento al turbocompressore, a lui è toccato un guasto elettrico, che ha spento improvvisamente la sua Ferrari. Nulla di eccessivamente grave, comunque: la monoposto è stata infatti spinta ai box, resettata e riaccesa solo un quarto d'ora dopo, per consentire al pilota tedesco di rientrare in pista (dove pochi minuti più tardi ha anche lamentato l'accensione di una spia di allarme sui freni). Il lato positivo, per la Rossa, è dato dal suo miglior tempo (1:31.310): con le gomme supersoft, in simulazione di qualifica, il quattro volte iridato ha infatti staccato di 41 millesimi la Mercedes di Valtteri Bottas e di 66 la Red Bull di Daniel Ricciardo. Sul finale del turno il ferrarista, scatenato, ha innescato peraltro uno spettacolare confronto diretto con lo stesso Bottas, che gli stava davanti e lo frenava. Kimi Raikkonen, che era stato il più rapido a inizio sessione con le gomme soft, ha chiuso invece quarto a due decimi, mentre Lewis Hamilton è giunto quinto a quasi tre decimi. Solo ottavo, a quasi un secondo, l'altro portacolori dei Bibitari Max Verstappen, frenato dall'eccessiva usura del fondo scalinato. I guai non hanno comunque risparmiato nemmeno le due Frecce d'argento: Hamilton, proprio nel suo giro lanciato, ha rischiato di tamponare Nico Hulkenberg che stava rallentando in fondo al rettilineo (l'episodio sarà investigato dai commissari in serata), mentre Bottas ha perso pericolosamente la sua T-wing in piena accelerazione a causa delle eccessive vibrazioni. Si torna in pista domani per la terza e ultima sessione di prove libere alle 14, ora italiana.