20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
L'ex campione del mondo stacca il casco dal chiodo

Button si riprende la McLaren a Montecarlo (e pareggia con Schumacher)

Sarà lui il sostituto di Fernando Alonso, impegnato a Indianapolis. E, con la sua partecipazione al GP di Monaco, Jenson raggiungerà quota 306 gare disputate in carriera, alla pari con il grande Michael. Solo Rubens Barrichello ne ha corse di più

Jenson Button risale sulla monoposto
Jenson Button risale sulla monoposto Foto: McLaren

MANAMA – Come previsto, sarà Jenson Button il sostituto di Fernando Alonso nel Gran Premio di Montecarlo, che il campione asturiano salterà per disputare la concomitante 500 Miglia di Indianapolis. La scelta della McLaren è ricaduta sul nome più ovvio: quello dell'inglese, già pilota della squadra di Woking fino allo scorso anno e rimasto legato alla scuderia anche in questa stagione come uomo immagine. «Sono emozionato all'idea di fare il mio ritorno in Formula 1, anche se solo per una gara – ha commentato oggi Button, in occasione dell'annuncio ufficiale – E non potevo immaginare posto migliore per farlo della mia casa adottiva: Montecarlo. Ho già vinto questo Gran Premio, nel 2009, ed è una delle mie piste preferite. Si tratta di un circuito cittadino, impegnativo, in cui un buon pilota può fare davvero la differenza e, anche se la McLaren non ha iniziato bene la stagione, penso che si potrà adattare meglio a Monaco che ai tracciati più veloci in cui Fernando e Stoffel hanno corso finora in questa stagione. Ok, mi rendo conto che non avremo una chance realistica di ripetere la mia vittoria del 2009, ma penso che avremo l'opportunità di fare punti iridati, il che sarebbe molto importante per il team in classifica costruttori».

Secondo dietro a Rubinho
Il campione del mondo 2009 non avrà la possibilità di guidare la vettura 2017, modificata profondamente rispetto a quella dello scorso anno, per via della rivoluzione regolamentare, prima del weekend monegasco. E nemmeno nella prima sessione di prove libere, in cui è previsto l'ingresso del giovane collaudatore Oliver Turvey. In compenso, la sua partecipazione a questa gara lo farà salire a quota 306 GP disputati in carriera, a pari merito con Michael Schumacher e al secondo posto di tutti i tempi dietro a Rubens Barrichello: «Per quanto riguarda Fernando, spero che non solo si comporti bene a Indianapolis ma che si diverta anche: sarà un'esperienza grandiosa per lui – prosegue Button – È un pilota eccellente, come tutti sappiamo, e molto esperto, perciò, anche se la tecnica di guida sugli ovali sarà nuova per lui, mi aspetto che ci si adatti piuttosto velocemente. Domenica sera, dopo il GP, mi siederò davanti alla tv e lo guarderò correre, non vedo l'ora. Ma soprattutto non vedo l'ora di rimettermi alla prova con la sfida unica che rappresenta il Gran Premio di Montecarlo. Prima mi preparerò al simulatore, ma quanto alla forma fisica sono già pronto, perché recentemente mi sono allenato molto per il triathlon, quindi non sono preoccupato da quel punto di vista. E sarà bello salutare di nuovo tutti i miei vecchi amici della Formula 1, e magari dare ai tifosi una ragione di festeggiare».