18 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Comincia il terzo weekend di gara delle derivate di serie

Marco Melandri alla carica: a un passo dalla Kawasaki nelle libere

Il ducatista chiude la prima giornata dell'appuntamento di Aragon del Mondiale Superbike al secondo posto, ad appena 99 millesimi dal leader Jonathan Rea. In rincorsa Chaz Davies a causa dei problemi tecnici subiti al mattino

Marco Melandri esce dai box ad Aragon in sella alla sua Panigale R
Marco Melandri esce dai box ad Aragon in sella alla sua Panigale R Foto: Ducati

ALCANIZ – Il team Ducati è tornato oggi in pista ad Aragon (Spagna), teatro del primo appuntamento europeo del campionato mondiale Superbike 2017, con Marco Melandri e Chaz Davies. Al termine delle prime due sessioni di prove libere, l’italiano ed il gallese si trovano rispettivamente al secondo e quarto posto della classifica dei tempi, rispettivamente a 99 e 321 millesimi dal miglior giro (1:50.062) di Jonathan Rea su Kawasaki. Settimo al mattino, Melandri ha scalato progressivamente la classifica valutando al contempo diverse opzioni di pneumatici. Il ravennate ha tolto un secondo ai propri riferimenti nella seconda sessione di prove libere, chiudendo in 1:50.161. «Le condizioni della pista sono cambiate nel corso della giornata – spiega Macio – Al mattino il vento ci ha ostacolato un po’, ma la squadra ha lavorato molto bene e la competitività della nostra moto è aumentata progressivamente. Nel pomeriggio, abbiamo fatto un passo avanti sia a livello di tempi sul giro che di sensazioni in sella. Non ho fatto una simulazione ma penso che sappiamo esattamente cosa ci serve per avere un passo migliore, soprattutto nella seconda metà di gara, rispetto ai primi due round. Domani il vento potrebbe aumentare ancora di intensità, ma sono contento del nostro livello. Spero di fare una buona gara e giocarmi il podio, possibilmente con un finale diverso da quello della Thailandia».

Guai per Chaz
Davies, ai box per la maggior parte del primo turno a causa di un problema tecnico, ha mostrato immediatamente una buona intesa con il tracciato dove può vantare una striscia aperta di tre vittorie consecutive, risalendo fino alla quarta posizione nei minuti conclusivi: «Purtroppo abbiamo avuto un problema tecnico nelle prime prove libere che ci ha fatto perdere un’intera sessione – racconta il gallese – Fortunatamente possiamo contare su dei meccanici molto preparati, che hanno sostituito il motore a tempo di record, ma abbiamo comunque dovuto rincorrere oggi. Nel pomeriggio ho semplicemente cercato di trovare il mio ritmo e iniziare a lavorare sull’assetto, non ci è stato possibile fare una simulazione per capire il degrado degli pneumatici. Onestamente non mi sento ancora del tutto a mio agio. Abbiamo risalito la china e come distacchi non siamo lontani, ma dobbiamo ancora migliorare, soprattutto nei cambi di direzione e a centro curva. Cercheremo di sfruttare la terza sessione di prove libere per farci trovare al meglio in vista della gara». Entrambi i piloti hanno così guadagnato l’accesso diretto alla Superpole 2. Il team Ducati tornerà in pista sabato a partire dalle 8:45 per la terza ed ultima sessione di prove libere in vista di Superpole e gara-1 (partenza fissata per le ore 13).