29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Capacità di carico ai vertici della categoria

Arriva a Ginevra la Hyundai i30 Wagon, la station elegante e versatile anti-Golf

Tra le novità dello stand anche il prototipo Fe Concept, che anticipa i prossimi passi nella mobilità a impatto zero, che ancor più accessibile con l’ingresso della nuova Ioniq Plug-in, la concept a guida autonoma

GINEVRA – Hyundai è pronta a svelare le novità del Salone di Ginevra 2017: riflettori puntati sulle due anteprime mondiali, la nuova i30 Wagon e il prototipo FE Concept. In mostra anche la Ioniq Plug-in, che completa la gamma già disponibile nelle versioni Hybrid ed Electric. Sulla scia del successo ottenuto a Las Vegas durante il Ces, Hyundai è orgogliosa di presentare la vision sul futuro della mobilità con la concept Ioniq a guida autonoma e il progetto di esoscheletri innovativi nati per agevolare la mobilità delle persone. Adrenalina e azione dominano infine l’area espositiva dedicata alla Hyundai i20 Coupe Wrc e all’elettrizzante concept Rn30, anticipazione delle elevate prestazioni garantite dai modelli N.

L’eleganza incontra la versatilità
Riflettori puntati sul debutto mondiale della nuova Hyundai i30 Wagon, che conferisce un ulteriore tocco di eleganza e versatilità al filante design della nuova i30 5 porte. La nuova Hyundai i30 Wagon vanta livelli di eccellenza in tema di capacità di carico: è infatti fra le pochissime wagon del segmento C a superare i 600 litri di capienza in configurazione standard (602 litri, Vda 211), dato che supera i 1.650 litri (Vda 214) con i sedili posteriori abbassati. Sotto il pianale di carico, sono presenti altri comodi scompartimenti, che aggiungono ulteriore versatilità alla vettura. Inoltre, la combinazione fra i gruppi ottici anteriori full-Led e le luci diurne verticali a Led accentua il carattere distintivo del modello, sottolineandone il forte impatto visivo sin dal primo sguardo.

Nuova generazione di fuel cell
A Ginevra, Hyundai svela anche il prototipo FE Concept che anticipa la prossima generazione di veicoli fuel cell, confermando così l’impegno e la leadership nello sviluppo della mobilità a idrogeno. Il nuovo prototipo, oltre a essere elegante e innovativo, ha un’autonomia di oltre 800 chilometri, anche per adattarsi all’attuale infrastruttura di rifornimento.

Il punto di incontro delle versioni ibrida ed elettrica
In occasione del Salone di Ginevra Hyundai espone l’intera gamma Ioniq, che si completa con il lancio della Plug-in, in arrivo a maggio sui mercati europei. Ioniq è stata la prima auto di serie al mondo a offrire la scelta fra tre differenti motorizzazioni a zero/basse emissioni: ibrida, elettrica e plug-in. Un passo importante all’interno del progetto che vedrà introdurre 14 modelli a basso impatto ambientale entro il 2020 (4 ibridi, 4 plug-in, 4 elettrici e 1 fuel cell). La Hyundai Ioniq Plug-in combina un motore 1.6 benzina GDI 4 cilindri a iniezione diretta che vanta un rendimento termico al vertice della categoria (40%) e che eroga 105 Cv (coppia massima 147 Nm), con un motore elettrico da 45 kW (61 Cv) attivato da una batteria di 8,9 kWh agli ioni polimeri di litio, che garantisce fino a un massimo di 63km (stimati) di silenziosa guida 100% elettrica, con emissioni di CO2 a 26 g/km e consumi pari a 1.1 l/100 km (ciclo combinato Nedc).

La concept Ioniq a guida autonoma
Dopo il successo ottenuto al Ces di Las Vegas, Hyundai presenta al Salone di Ginevra 2017 anche la concept Ioniq a guida autonoma, equipaggiata con un dispositivo LiDAR integrato nel paraurti anteriore (anziché sul tetto), che permette di mantenere le linee slanciate del modello. Tutti i visitatori saranno invitati a vivere in prima persona l’esclusiva esperienza di guida autonoma grazie a due simulatori di realtà virtuale disponibili allo stand.