28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Il pilota della Honda fa le carte al Mondiale 2017

Marquez teme la Yamaha: «Valentino Rossi più esperto, ma Vinales è più forte»

Marc, campione del mondo in carica e favorito d'obbligo per la nuova stagione di MotoGP, identifica nel duo della casa dei Diapason i suoi avversari più accreditati: «Saranno i più tosti per il campionato, non so chi sia più pericoloso»

Marc Marquez al box Honda nei test di Sepang
Marc Marquez al box Honda nei test di Sepang Foto: Michelin

ROMA – Più veloce di tutti alla chiusura del 2016 a Valencia, più veloce di tutti all'apertura del 2017 a Sepang. Da quando è passato alla Yamaha, Maverick Vinales non si schioda più dalla prima posizione. Tanto da aver convinto perfino l'iridato in carica, e favorito d'obbligo almeno sulla carta, Marc Marquez, che sarà probabilmente lui il suo avversario più accreditato nella stagione di MotoGP che si appresta a cominciare: «Io penso che lui sia a posto per lottare per il campionato. E per vincerlo – ha ammesso Magic Marc in una lunga intervista rilasciata ai microfoni della Gazzetta dello sport – Assieme a Valentino. O Pedrosa. Lorenzo fatica, ma sono i primi giorni. Però credo che le due Yamaha saranno le più toste per il campionato». Il campione della Honda non sottovaluta il peso dell'esperienza di Rossi, ma il suo parere è comunque che sarà il suo nuovo compagno di squadra, Top Gun, il pilota da battere della casa dei Diapason: «Maverick sta girando forte, si trova bene con la Yamaha e fa questi proclami. Però quando iniziano le gare è tutto diverso. Non so chi sarà più pericoloso, Valentino ha più esperienza, ha voglia, ogni domenica te lo ritrovi lì, anche se come velocità pura, sul giro, vedo Maverick più forte».

Jorge Lorenzo fa meno paura
A favore di Marquez, in compenso, potrebbe giocare l'eventuale battaglia fratricida pronta a scatenarsi all'interno del box Yamaha. Ma non è detto: «La loro armonia dipende dal ruolo che avranno in squadra – prosegue – Spero che litighino? Sì e no, perché se litighi con qualcuno finisce che vai più forte, per provare a batterlo. Perché, alla fine, è la prima regola di questo mondo, battere il tuo compagno». E l'ex compagno di squadra del Dottore, ovvero Jorge Lorenzo, come se la caverà con la sua nuova Ducati? «Saranno competitivi in tante gare, magari potranno vincere in Qatar, circuito dove va forte la Ducati e va forte Jorge. Ma per il campionato vedo molto più pericolose le due Yamaha». Un'idea, quella di lasciare il proprio storico team per abbracciare un'avventura inedita, che per il futuro potrebbe solleticare anche lo stesso Marc: «Non puoi saperlo. Lo ha fatto anche Valentino, dalla Honda alla Yamaha, dalla Yamaha alla Ducati... Quando cambi c’è sempre una motivazione nuova, uno spirito che ti fa sentire più giovane. Adesso la mia risposta è no, però magari tra uno, quattro o dieci anni mi servirà un cambio».