25 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Italia in prima posizione anche in Moto2

Franco Morbidelli lanciatissimo: domina anche in Malesia

Il giovane pilota romano, reduce da tre podi consecutivi e dalla vittoria sfiorata la settimana scorsa in Australia, non si ferma nemmeno a Sepang, conquistando il miglior tempo al termine della prima giornata di prove libere

Franco Morbidelli in azione a Sepang
Franco Morbidelli in azione a Sepang Foto: Marc Vds

SEPANG – Giunto ad appena un centesimo di secondo dalla sua prima vittoria nel Motomondiale la settimana scorsa in Australia e reduce da sei podi nelle ultime nove gare, Franco Morbidelli si conferma tra i piloti da battere della Moto2 anche a Sepang. Il romano è stato infatti il più veloce della classe intermedia al termine della prima giornata di prove libere del Gran Premio di Malesia: «Il secondo posto dello scorso weekend in Australia mi ha dato un'altra grande spinta di fiducia – ha commentato il Morbido – Tra le prove libere e le qualifiche a Phillip Island sono caduto tre volte, due delle quali inspiegabili, che avrebbero potuto intaccare un po' la mia confidenza. Ma ho mantenuto la concentrazione e il team mi ha sostenuto molto, anche se ho dato loro molto lavoro per riparare la mia moto. La squadra mi tiene sempre calmo e confida nel lavoro che posso fare, perciò quando commetto un errore riusciamo a recuperare rapidamente e devo ringraziarli per essere così fantastici con me. La chiave dopo ogni incidente è stata tornare in moto e recuperare immediatamente una buona sensazione. Sono arrivato così vicino alla vittoria in Australia, ma in quella gara non era destino che avvenisse, perciò dovrò usare la mia attuale velocità per cercare di risalire ancora una posizione questo weekend in Malesia. Siamo in buona forma, sia mentale che fisica, sono salito sul podio nelle ultime tre gare di fila, per la prima volta nella mia carriera. So che ci possiamo aspettare condizioni calde e umide in Malesia e sono preparato a questo, ma l'aspetto principale sarà adattarsi rapidamente al nuovo asfalto».