25 aprile 2024
Aggiornato 13:00
I due portacolori verso la corsa di casa della Yamaha

Valentino Rossi ottimista per Motegi: «Domenica possiamo vincere»

Il Gran Premio del Giappone di questo weekend è storicamente una delle gare in cui il Dottore ha centrato più podi, ma la pista si adatta bene anche alla sua moto: «Sulla carta dovremmo essere competitivi, io sono in forma»

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo in azione sulle loro Yamaha
Valentino Rossi e Jorge Lorenzo in azione sulle loro Yamaha Foto: Michelin

MOTEGI – Valentino Rossi ricomincia dal Giappone, dalla tripletta di gare oltreoceano che gli ha sempre regalato successi: Motegi, Phillip Island e Sepang, prima del gran finale a Valencia. A casa della sua Yamaha, in particolare, è salito per ben undici volte sul podio nella classe regina, compresi gli ultimi due anni di seguito. In questa stagione, in particolare, sarà importante ottenere il miglior risultato possibile per cercare di ridurre il distacco di ben 52 punti da Marc Marquez in testa alla classifica iridata. «Amo le tre gare oltreoceano – dice il Dottore – Questi circuiti sono fantastici. Sulla carta dovremmo essere competitivi con la Yamaha, quindi spero di lottare per la vittoria. Sono particolarmente felice di andare in Giappone, perché è la casa del mio team e farò del mio meglio per fare un buon Gran Premio. La pista mi piace e anche l'atmosfera. Sono in buona forma e sono pronto per le tre gare di fila».

Per Lorenzo inizia la fase più bella del Mondiale
Il GP del Giappone dà il via al «momento più emozionante» della stagione. Parola di Jorge Lorenzo «perché ci troviamo di fronte tre gare di fila e sono tutte oltreoceano, quindi fisicamente e mentalmente sono molto impegnative per noi. D'altro canto, però, ogni volta in cui ci andiamo è una grande avventura». Si comincia questo fine settimana a Motegi: «Su questa pista ho grandi ricordi – prosegue Por Fuera – Amo il Giappone e mi piace molto questo circuito grazie ai tifosi, e per la Yamaha e gli altri costruttori giapponesi questo Gran Premio è particolarmente importante. Questa è la vera gara di casa! La fine del campionato è ancora molto lontana, quindi abbiamo bisogno di continuare a correre nel miglior modo possibile, essere competitivi e provare a vincere di nuovo. Sarebbe fantastico cominciare a farlo nel GP di casa della Yamaha».

(da fonte Askanews)