20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Aiutini tra i due grandi rivali?

Ecclestone, rivelazione shock: «Alleanza segreta tra Ferrari e Mercedes»

Il patron della Formula 1 sgancia una bomba: «La Rossa ha ottenuto molte informazioni dalle Frecce d'argento, che preferivano vederla più competitiva piuttosto che vincere facile». Ma Toto Wolff smentisce categoricamente

Lewis Hamilton e Sebastian Vettel
Lewis Hamilton e Sebastian Vettel Foto: Red Bull

ROMA – Un flusso di informazioni che passa segretamente tra le squadre in lotta per il campionato del mondo. Basterebbe questo a fare notizia, come fu nel 2007 con la spy story tra Ferrari e McLaren. Ma stavolta lo scenario prospettato è ancora più incredibile: non si parla infatti di spionaggio industriale, ma di una vera e propria alleanza occulta che vede protagonista sempre il Cavallino rampante, insieme al primo rivale odierno che è diventato la Mercedes. Una storia che verrebbe istintivo bollare come fanta-Formula 1, se non fosse che a raccontarla è un uomo sicuramente influente e ben informato come il patron del circus Bernie Ecclestone. La rivelazione secondo cui i campioni del mondo avrebbero fatto filtrare sottobanco ai loro diretti avversari molti dati tecnici è arrivata nel corso di un'intervista concessa da Mr E ad Eddie Jordan, ex team principal nel Mondiale, per la nota trasmissione televisiva inglese Top Gear: «Penso che la Mercedes preferisse vedere una Ferrari più competitiva piuttosto che vincere con un distacco così oceanico – ha spiegato il numero uno del campionato – e la Ferrari, dal canto suo, era più che soddisfatta delle informazioni ottenute. Perché, infatti, ha ottenuto molte informazioni dalla Mercedes».

La Mercedes nega tutto
In casa Mercedes, di questa idea non vogliono neanche sentire parlare: «Bernie dice sempre che abbiamo aiutato la Ferrari ma non abbastanza – ha tagliato corto il team principal Toto Wolff rispondendo al sito ufficiale della F1 – Ovviamente non li abbiamo aiutati». Una smentita che ha costretto Ecclestone a ritrattare in parte le sue dichiarazioni, ma senza comunque fare una vera e propria retromarcia: «Tutte le notizie in questo business si basano sulle voci di corridoio – precisa – Toto dice che la Mercedes non ha aiutato la Ferrari, non ha offerto alcun aiuto, e sicuramente dice la verità. Io racconto solo quello che ho sentito dire. E penso che aiutare la Ferrari sia una cosa giusta, anzi, avrebbero dovuto aiutarli un po' di più». Insomma, questo aiutino è arrivato o no? Di fronte a due versioni così radicalmente diverse, per ora è impossibile dire una parola definitiva. Ben più convinto è lo stesso Bernie quando gli si chiede chi vincerà il Mondiale 2016: «Ovviamente Hamilton, non ho alcun dubbio». Alla Ferrari, con o senza aiuti, toccherà aspettare ancora.