26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Anche l'altra moto italiana è in crescita

Dopo il disastro in Austria, la Aprilia punta in alto a Brno

La penalità inflitta ad entrambi i piloti domenica al Red Bull Ring ha rovinato il weekend della casa di Noale. Ma le RS-GP hanno comunque mostrato dei progressi promettenti che vanno confermati in Repubblica Ceca

BRNO – A pochi giorni dal GP di Austria la MotoGP ritorna in pista a Brno, storico tracciato della Repubblica Ceca. Una gara di grandi aspettative per l'Aprilia, dopo i progressi messi in mostra al Red Bull Ring per quanto riguarda la crescita tecnica della debuttante RS-GP. «Brno è una pista dove già lo scorso anno siamo riusciti ad ottenere punti con entrambi i piloti, sulla carta sembra adattarsi bene alla nostra moto – ricorda il responsabile di Aprilia Racing, Romano Albesiano – Veniamo da un weekend dove si sono visti progressi tangibili, in Repubblica Ceca punteremo a confermarli massimizzando il risultato. In particolare lavoreremo in ottica qualifiche, situazione nella quale mostriamo ancora dei limiti. Sul passo gara siamo in una buona posizione, mentre i nostri avversari in qualifica riescono a migliorare la loro prestazione di circa mezzo secondo. Non riuscendo ad essere incisivi sul giro secco siamo spesso costretti a partire indietro, e questo rende poi molto più complessa la gestione della gara. Interverremo in particolare sul setting posteriore, andando a cercare più grip che ci permetta di sfruttare la prestazione della gomma in qualifica». Gli fa eco il team manager Fausto Gresini: «Arriviamo a Brno determinati a rifarci. A prescindere dal risultato, condizionato dalla penalizzazione inflitta a entrambi i nostri piloti per partenza anticipata, al Red Bull Ring abbiamo ottenuto ottimi riscontri relativamente alla competitività della RS-GP: durante la gara Alvaro ha infatti registrato tempi sul giro da piazzamento nella top 6, a dimostrare che è stato compiuto un bel passo in avanti. Le novità tecniche portate da Aprilia, anche a livello di motore, si sono dimostrate efficaci e in Repubblica Ceca vogliamo raccogliere i frutti di questi progressi: sappiamo di poter fare bene, perciò sarà importante rimanere concentrati e non fare errori».

I tempi fanno ben sperare
Alvaro Bautista e Stefan Bradl, la cui gara in Austria è stata compromessa da un doppio ride through per partenze anticipate, hanno testimoniato con tempi di assoluto rispetto in gara la loro velocità in termini di passo. Su una pista come Brno, teoricamente più adatta alle qualità del pacchetto tecnico Aprilia del tracciato austriaco, ci sono i presupposti per ambire ad un buon risultato. «Arriviamo a Brno decisamente motivati – conferma Alvaro Bautista – Nonostante il problema della partenza anticipata e con il display, in Austria la performance di tutto il weekend è stata positiva, specialmente per il ritmo mostrato in gara. La pista è molto diversa, non ci sono staccate decise come al Red Bull Ring ma bisogna far scorrere la moto. Tecnicamente serve una moto che sia facile da far girare e con una buona accelerazione, i rettilinei non sono molto lunghi ma piuttosto esigenti quanto a potenza. Credo che i vantaggi trovati in Austria grazie al nuovo motore potranno aiutarci anche a Brno. Partiremo concentrati sin dal venerdì, con l'obiettivo di trovare un buon passo e magari migliorare anche la performance in qualifica».‬ Stefan Bradl aggiunge: «Avere una gara subito dopo quella austriaca ci dà la possibilità di rifarci subito. Il circuito si adatta alla RS-GP sicuramente meglio rispetto al Red Bull Ring, quindi aumentano le nostre chance di mostrarci competitivi da subito. Lo scorso anno, alla mia seconda gara con Aprilia, ho ottenuto un buon piazzamento andando a punti dopo un weekend positivo. Dovremo rimanere concentrati e puntare al massimo risultato possibile».