29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Il Mondiale Superbike prima della pausa estiva

Doppio podio Ducati negli Stati Uniti

Dopo una gara-1 disastrosa, la Rossa di Borgo Panigale si riscatta nella seconda manche a Laguna Seca: Davide Giugliano chiude sulla piazza d'onore, davanti al suo compagno di squadra Chaz Davies. Una vittoria a testa per le Kawasaki

LAGUNA SECA – La Ducati dà spettacolo in gara-2 del campionato mondiale Superbike a Laguna Seca. Davide Giugliano e Chaz Davies sono infatti stati protagonisti, insieme a Tom Sykes, di una lotta per la vittoria avvincente quanto corretta, che ha consegnato agli archivi del mondiale delle derivate di serie una gara memorabile. Al termine di una lunga serie di sorpassi e colpi di scena, Giugliano ha tagliato il traguardo al secondo posto con Davies in scia. Il romano è stato protagonista di un ottimo avvio, prendendo il comando al terzo giro prima che la gara fosse interrotta dalle bandiere rosse. Alla seconda partenza dopo l'interruzione dalla bandiera rossa, forte della prima posizione in griglia, Giugliano ha mantenuto la leadership fino al quarto giro. Una bella sfida al Cavatappi ha visto le due Kawasaki lottare con il romano, ma al giro successivo il leader del Mondiale Jonathan Rea è andato largo alla curva 6, uscendo di pista, e si è successivamente dovuto ritirare a causa di un problema tecnico. Davies, inizialmente bloccato nel gruppo, scalava la classifica dalla settima posizione. I due piloti Ducati si sono così ricongiunti nelle fasi finali, mettendo in scena un duello spettacolare nel corso degli ultimi sette giri, scambiandosi diverse volte la posizione e chiudendo sul traguardo staccati di soli cinque decimi.

La gioia di Davide
«Che gara fantastica! – esclama Giugliano – Mi sono divertito tantissimo ma è stato difficile sia fisicamente che mentalmente, perché era molto importante non esagerare nella lotta con Chaz. Siamo stati entrambi corretti e penso che abbiamo fatto divertire molte persone in pista e a casa. Poi per me fare un podio qui è speciale, perché questa pista lo scorso anno aveva messo fine al mio campionato e quasi chiuso la mia carriera. Ieri è stata una brutta giornata per tutta la squadra, sia io che Chaz siamo scivolati nonostante fossimo competitivi e potessimo salire sul podio, però con qualche piccolo aggiustamento siamo riusciti a concretizzare il nostro potenziale. Ora ci prenderemo una pausa ma lavoreremo costantemente per migliorare».

Davies in crescita
In gara-1 a trionfare era stato Jonathan Rea, alla sua prima vittoria negli Stati Uniti, davanti al compagno di squadra Tom Sykes e all'idolo locale Nicky Hayden. Chaz Davies, dopo un'ottima partenza, era in testa alla gara fino a 21 giri dal termine, ma ha spinto troppo ed è scivolato alla curva 6. «Oggi è andata un po’ meglio – sostiene il gallese – Dopo quanto successo ieri, ho pensato innanzitutto a finire la gara, preoccupandomi soltanto del mio ritmo inizialmente. Volevo evitare di essere particolarmente aggressivo nelle prime fasi, ma sono rimasto bloccato nel gruppo alla partenza ed ho dovuto chiedere molto alla gomma posteriore per recuperare su Davide e Tom. Penso che avremmo potuto vincere, ma al Cavatappi sono finito fuori traiettoria, probabilmente per una folata di vento, e negli ultimi giri non avevo abbastanza grip per provare altri sorpassi. Comunque era importante ottenere un podio prima della pausa estiva, che sfrutteremo per capire dove migliorarci». Al termine del nono round, continua a comandare la graduatoria Jonathan Rea, davanti a Tom Sykes che si avvicina, mentre Davies e Giugliano si trovano rispettivamente al terzo (260 punti) e quarto (185 punti) posto della classifica iridata; Ducati è seconda nel Mondiale costruttori con 326 punti. Il team osserverà ora una lunga pausa, durante la quale continuerà il lavoro di sviluppo con un programma di test già definito, per tornare in pista dal 16 al 18 settembre al Lausitzring.