Sebastian Vettel ha gli occhi sulla gara: «Non penso alla classifica»

SILVERSTONE – «-57 lunghezze a questo punto della stagione? Io non mi aspettavo di avere nessun distacco particolare, ma di certo l'annata poteva essere migliore. In alcune gare avevamo la possibilità di restare davanti, ma ora pensiamo a cosa accadrà. Io poi non guardo la classifica come fate voi, ma mi concentro gara per gara». A parlare è Sebastian Vettel, alla vigilia del weekend del Gran Premio di Silverstone, in Gran Bretagna, che poi parla anche dell'incidente tra i suoi due rivali Nico Rosberg e Lewis Hamilton in Austria: «È stato un episodio di gara – analizza il ferrarista tedesco – I tifosi sicuramente si sono divertiti, peccato che non siamo riusciti ad approfittarne: è stato sicuramente spettacolare ma niente di particolare. In Austria non siamo riusciti a beneficiarne mentre in Spagna sia io che Verstappen ci siamo riusciti. Non è la prima volta che vediamo un incidente, ma è stato qualcosa che ha dato da parlare a tutti».

Kimi a quota cento
Il Gran Premio di Silverstone, in programma domenica, sarà speciale in particolare per Kimi Raikkonen che si appresta a correre la sua centesima gara con la Ferrari: «Sono tante, e poi è bello averle disputate con il team più famoso del mondo e con cui ho vinto anche un Mondiale». Dopo, viene fatto notare al finlandese che tra i primi quattro è l'unico ad avere raccolto più punti rispetto alla scorsa stagione: «Questo non lo sapevo, ma non cambia nulla, non so nemmeno perché dovrei fare un paragone: sono contento di aver avuto più gare positive, ma ne vorrei di più e non sono certo soddisfatto dei piazzamenti perché voglio vincere». Infine si parla della sua riconferma per la prossima stagione ancora in bilico: «Quest'anno ho avuto alti e bassi con alcuni problemi ma ho anche commesso errori come a Montecarlo – conclude Iceman – Di certo non siamo come vorremmo essere ma io sono motivato al 100% e se no mi sentissi ancora carico sarei il primo a farmi da parte. Il titolo mondiale? Perché non dovremmo crederci? Ci sono ancora tanti Gran Premi da disputare e tanti punti sul tavolo».

(da fonte Askanews)