16 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Sabato a Sochi

Ferrari, poteva essere una prima fila

Secondo tempo per Sebastian Vettel nelle qualifiche del Gran Premio di Russia, ma la sostituzione del cambio di ieri costringerà il tedesco a partire solo settimo. Un errore impedisce a Raikkonen di fare meglio. Pole a Rosberg

Sebastian Vettel esce dai box a Sochi
Sebastian Vettel esce dai box a Sochi Foto: Ferrari

SOCHI – Nonostante l'errore nel suo secondo tentativo di giro veloce nelle qualifiche del Gran Premio di Sochi, Nico Rosberg è riuscito ad ottenere lo stesso la pole position. Il tedesco della Mercedes, pur avendo sbagliato, si sentiva abbastanza sicuro che nessuno sarebbe riuscito a battere il suo tempo, come racconta lui stesso al termine delle prove: «Ero abbastanza sicuro che nessuno riuscisse a battere il tempo del mio primo giro, perché nella Q2 le Ferrari erano lontane e Lewis non ha partecipato. Ero fiducioso, anche se in Formula 1 non si può sapere, ma sono stato contento quando Sebastian ha passato la linea del traguardo». Rosberg parla anche dei problemi di Hamilton e della penalizzazione di Vettel: «Sapevo di Sebastian ma non sapevo cosa era successo a Lewis. Io comunque ero concentrato su me stesso e mi sono sentito alla grande. Gli altri sono stati estremamente sfortunati e questo renderà la mia gara più semplice, anche se una gara di F1 non è mai semplice. Sebastian e Lewis partono indietro ma al mio fianco c'è Bottas che è molto veloce».

Ferrari tra sfortuna ed errori
«Speriamo che domani esca una gara pulita: abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità». Sebastian Vettel, pur dovendo partire dalla settima posizione a causa della penalizzazione inflittagli ieri per aver sostituito il cambio (in qualifica ha chiuso con il secondo tempo), guarda positivo alla gara di domani: «Avrei preferito che il mio distacco da Rosberg fosse minore ma la Mercedes è andata molto forte. Da parte nostra siamo riusciti a sfruttare anche i problemi di Hamilton. Questo ci consentirà di essere più vicini ai primi domani e di partire dal lato pulito della pista. Da lì pensiamo di poter fare una buona gara. Sono sicuro che sarà un Gran Premio emozionante, la macchina dà buone sensazioni e siamo andati piuttosto forti per tutto il weekend. Abbiamo perso un po' di tempo, ma stamattina abbiamo recuperato quindi non ci sarà alcun problema». Kimi Raikkonen analizza così la sua qualifica, dove non è riuscito ad andare oltre il quarto tempo: «Peccato perché ho fatto un errore all'ultima curva». Sulla gara di domani dice: «Vedremo. È stato un weekend difficile, abbiamo faticato nel mettere insieme un buon giro – ammette – Siamo quarti e non abbiamo fatto dei giri buoni. Vedremo domani. Credo che in gara andrà bene anche se è stato tutto un po' difficile».

Hamilton, guasto bis
«Ho avuto lo stesso problema che ho avuto in Cina. Il motore ha perso potenza mentre acceleravo. Peccato perché sarà un'altra gara in salita e trovo frustrante che il guasto sia avvenuto senza avvisaglie al termine della Q2». Lewis Hamilton è invece amareggiato ed avvilito, dovendo partire dalla decima posizione per i problemi al motore che lo hanno costretto a fermarsi al termine della Q2. «Mi sono dovuto fermare perché perdevo potenza. Quest'anno la mia vettura è poco affidabile, ho già perso molti punti per problemi di affidabilità e anche qui probabilmente sarà lo stesso. Forse partirò dal fondo e proverò a rimontare. Il titolo? Non mi arrendo di certo».