19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Partenza in salita

Il GP di Cina inizia male per Lewis Hamilton

Nella notte a Shanghai la Mercedes ha deciso di sostituire il cambio danneggiato sulla monoposto dell'inglese: sulla griglia di partenza di domenica scatterà dunque con cinque posizioni di penalità. Un regalo per il compagno Rosberg

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton Foto: Mercedes

SHANGHAI – Lewis Hamilton ancora in difficoltà. Nella notte la Mercedes ha annunciato su Twitter di aver dovuto ispezionare il cambio della monoposto dell'inglese danneggiatosi in Bahrein. Da qui la decisione di sostituirlo per il Gran Premio di Shanghai in programma domenica alle ore 8 italiane. Poiché un cambio, per regolamento, deve essere impiegato per cinque fine settimana consecutivi, Hamilton dovrà scontare una penalità perdendo cinque posizioni nello schieramento di partenza. «Il cambio della F1 07 Hybrid ha riportato dei danni in Bahrein che hanno richiesto un'ispezione per poter essere pienamente valutati. Lo abbiamo fatto ed è stato deciso di sostituire il cambio anziché rischiare. Delle prossime quattro piste, Shanghai è il posto migliore per effettuare una sostituzione e subire la penalizzazione», hanno spiegato in Mercedes. Su Instagram, Hamilton ha commentato: «Sarà un weekend duro. Partirò con una penalizzazione di cinque posizioni a causa della sostituzione del cambio, ma grazie a voi mi sento motivato, con tanta energia e fiducioso di poter recuperare il terreno perso».

A Nico due vittorie non bastano
Mentre si stanno per accendere i motori in Cina, la stagione sembra invece arridere a Nico Rosberg, reduce da due vittorie consecutive, cinque considerando anche gli ultimi tre Gran Premi della stagione precedente. «Cosa è cambiato? Prima a casa c'era una sola persona che incrociava le dita per me, ora c'è anche una piccolina a farlo ed è una forza da non sottovalutare – ha detto parlando a Sky e riferendosi alla nascita della primogenita – Lo scorso anno è lontano, non conta più. Sono contento delle due vittorie ma la stagione è lunga, è la più lunga della storia della Formula 1 e su 21 gare due vittorie non contano veramente tanto. Di sicuro bisogna sempre approfittare del momento positivo, mi sento un privilegiato a essere in questo team e a poter lottare per la vittoria in ogni Gran Premio».

(Fonte: Askanews)