18 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Il giovane talento olandese ha già fatto colpo

Verstappen ruba la scena a Hamilton ai premi Fia

Miglior debuttante, miglior sorpasso e miglior personalità: il giovane Max porta a casa ben tre trofei al gran galà di fine anno della Federazione internazionale dell'automobile. Oscurando perfino il campione del mondo della Mercedes

PARIGI – È stata la serata di Lewis Hamilton, incoronato ufficialmente venerdì scorso campione del mondo di Formula 1 per la terza volta, al gran galà della Federazione internazionale dell'automobile svolto all'ombra dell'Arco di trionfo. «È impossibile descrivere cosa significhi per me – ha commentato l'anglo-caraibico – Un sogno, una sensazione incredibile, il coronamento di un viaggio lunghissimo durato 22 anni. Per cui ringrazio la mia famiglia per tutti i sacrifici che hanno fatto». Ma ancor di più è stata la serata di Max Verstappen, che a soli 18 anni ha rubato la scena alla star della Mercedes: a lui, infatti, di premi ne sono stati consegnati ben tre. Il primo come debuttante dell'anno, attribuito da una commissione di ex campioni dell'automobilismo presieduta dalla leggenda della F1 Emerson Fittipaldi. Il secondo come personalità dell'anno, scelto invece dai giornalisti, che pure hanno avuto solo un anno per conoscerlo. Il terzo per l'azione dell'anno, votata invece dai tifosi: il suo coraggioso sorpasso all'esterno di Felipe Nasr alla spaventosa curva Blanchimont durante il Gran Premio del Belgio. «Sono stupito e felicissimo di aver vinto tre premi già al termine della mia prima stagione in F1 – ha dichiarato il giovane olandese – L'azione dell'anno l'ho vinta per la seconda volta (la prima fu in Formula 3, ndr) e ne sono contento perché mi piace sorpassare. Essere debuttante dell'anno è un grande onore e devo dire che avere ottenuto due quarti posti nella mia annata di esordio è più di quanto mi aspettassi. E sulla personalità dell'anno... non sono sicuro perché io abbia vinto, ma è bello sapere che piaccio ai giornalisti!».

Sempre più in alto
Insomma, in soli dodici mesi il figlio d'arte ha già lasciato il segno in Formula 1. Ma è soltanto l'inizio. «Nel 2016 voglio fare meglio in tutti i sensi – ha scritto sul suo sito ufficiale – Voglio qualificarmi meglio, fare più punti e finire più in alto. Alzerò di molto l'asticella: vorrei raddoppiare il numero di punti e salire sul podio». Già corteggiato dai top team come Mercedes e Ferrari, e per diverse settimane nel mirino della squadra ufficiale Red Bull, alla fine Verstappen resterà per un altro anno a fare esperienza nella piccola Toro Rosso. Dove troverà però i nuovi motori Ferrari, che dovrebbero dare alla squadra di Faenza l'opportunità di fare un ulteriore salto di qualità rispetto a quella che già è stata la sua miglior stagione di sempre: «Negli ultimi dieci anni siamo costantemente cresciuti e nel 2015 abbiamo ottenuto sicuramente le migliori prestazioni finora – spiega il team principal Franz Tost – Di tempo per prepararci al primo test del nuovo anno ce n'è poco, è vero, ma abbiamo le persone giuste per farcela e sono fiducioso che insieme riusciremo a mettere insieme un pacchetto competitivo». Anche grazie al giovane Max, ovviamente.