19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Un'altra gara italiana a due ruote

La grande sfida di Monza per tornare in Superbike

L'anno prossimo il Mondiale delle derivate di serie potrebbe correre di nuovo sullo storico e amatissimo circuito brianzolo. Ma per realizzare questo sogno i gestori del circuito dovranno completare a tempo di record dei fondamentali lavori di ristrutturazione

ROMA – Un ritorno storico per le corse di moto: Monza sarà di nuovo nel calendario del Mondiale Superbike dal 2016. A breve arriverà l'ufficialità, ma la Dorna, promoter del campionato delle derivate di serie così come del Mondiale MotoGP, ha già deciso. L'anno prossimo la Sbk avrà 14 appuntamenti: si partirà il 28 febbraio a Phillip Island, seguita due settimane dopo dal secondo evento asiatico in Thailandia. Poi il ritorno in Europa: prima ad Aragon, poi ad Assen e Imola. La gara successiva sarà in Germania, al Lausitzring, un'altra pista al rientro nel Mondiale. Due settimane più tardi si andrà a Donington Park e poi a Misano. La gara negli Stati Uniti resterà a Laguna Seca, prima appunto di Monza e delle gare conclusive a Jerez, Magny-Cours e Qatar.

Le proposte
E veniamo, appunto, al circuito brianzolo. La volontà degli organizzatori di riportare le due ruote all'Autodromo nazionale c'è, vista la grande popolarità, anche tra gli appassionati di motociclismo, della pista più veloce d'Europa. Ma gli ostacoli non sono indifferenti. Sia la Federazione motociclistica internazionale che la stessa Dorna, infatti, hanno richiesto dei pesanti lavori di ristrutturazione e di modifica del tracciato, che riguardano la prima variante e la curva grande. A progettare questi interventi, sulla base delle indicazioni del promoter del campionato, è stato lo studio di Jarno Zaffelli, specialista nei circuiti di motociclismo: peccato che il suo collega delle quattro ruote, Hermann Tilke, abbia bocciato le sue idee per quanto riguarda l'applicazione alla Formula 1.

L'iter
Non resta dunque che utilizzare un tratto del vecchio anello di velocità per tagliare le due curve incriminate e, dal rettilineo principale, portare le moto direttamente alla variante della Roggia. Anche su questa proposta Dorna e Fim si sono dette d'accordo, ma il tempo a disposizione è estremamente risicato. Gli enti del territorio, dal Consorzio parco villa alla Soprintendenza al Parco villa Lambro, dovranno concedere le autorizzazioni a partire da gennaio; poi ci vorranno due mesi di lavori e il termine massimo per chiudere i cantieri è inizio agosto, perché poi si comincerà a lavorare per il successivo Gran Premio di Formula 1. Insomma, la corsa più importante che si svolgerà quest'anno a Monza sarà quella contro il calendario, per tenere vive le speranze di realizzare quest'impresa, e riportare in Brianza uno dei campionati più importanti del motorismo mondiale. In alternativa, è comunque pronta Vallelunga, circuito di riserva della Superbike.