25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Maranello fortunello

Ferrari salvata dalla pioggia: «Ma non parlate di regalo»

Cambia il meteo e il muretto della rossa riesce ad azzeccare meglio degli avversari la giusta strategia, servendo su un piatto d'argento il podio a Sebastian Vettel. Kimi Raikkonen, invece, sbaglia i tempi e finisce ottavo

SILVERSTONE – Fino all'ultimo, sembrava che la Ferrari stavolta dovesse rassegnarsi a restare fuori dalla lotta per il podio. Poi sul circuito di Silverstone è arrivata la pioggia, che ha mandato in confusione gli strateghi. Kimi Raikkonen ha montato tra i primi le gomme intermedie: troppo presto. Sebastian Vettel ha invece scelto il tempo per la sua sosta più saggiamente, replicando la tattica del leader della gara Lewis Hamilton. E così è riuscito a scavalcare entrambe le Williams e a conquistare un inaspettato terzo posto. «Senza la pioggia, non ci saremmo riusciti – ammette il tedesco – ma non lo considero un regalo di Natale».

Non è ancora Natale
Vettel ci tiene infatti a sottolineare quanto il risultato sia stato meritato per la rossa, grazie alla perfetta lettura della gara da parte del muretto: «Non c'era Babbo Natale all'ingresso dei box a dirmi quando rientrare – ci scherza su – Abbiamo deciso noi e abbiamo azzeccato, dove molti hanno sbagliato. Abbiamo tenuto la testa bassa e siamo stati pazienti ad attendere che la pioggia iniziasse a scendere davvero. E poi abbiamo preso la decisione giusta e ci siamo fermati nel giro perfetto». La strategia, insomma, ha messo una pezza laddove, per la prima volta dopo molti Gran Premi, non era arrivata la prestazione tecnica. Nel weekend inglese, infatti, la Ferrari è stata chiaramente più lenta non solo della Mercedes, ma anche della Williams: «Non è stato un buon fine settimana per noi – conferma Seb – Ci aspettavamo di essere più forti, invece il passo della Williams nelle qualifiche del sabato e anche in gara ci ha sorpreso. Le nostre difficoltà erano evidenti dal fatto che il distacco dalla vetta era più ampio delle ultime gare, ma non penso che sia una battuta d'arresto. Semplicemente non siamo riusciti a trovare la direzione giusta in questo weekend e ovviamente, Mercedes a parte, la lotta tra noi, la Williams e la Red Bull è piuttosto serrata».

E Kimi sbaglia
Il guadagno di Vettel è coinciso però con la perdita di Kimi Raikkonen. Che fino all'ultimo, e per tutto il Gran Premio, era rimasto saldamente davanti, per una volta, al suo compagno di squadra. Le prime gocce d'acqua lo hanno tratto in inganno, facendolo uscire brevemente di pista e convincendolo erroneamente ad affrettare il pit stop. Uno sbaglio che lo a fatto precipitare all'ottavo posto e di cui il finlandese si prende tutte le responsabilità: «Le condizioni cambiavano parecchio di giro in giro – racconta – Alla curva 6-7 l'asfalto era piuttosto scivoloso e pioveva sempre di più. Pensavo che la pioggia sarebbe aumentata ancora, perciò ho deciso di rientrare, con quattro giri di anticipo sul momento ideale. La scelta è stata sbagliata, ma ci ho provato». Peccato, perché in un momento come questo, in cui si trova sulla graticola per guadagnarsi la riconferma in Ferrari anche per la prossima stagione, un buon risultato sarebbe servito davvero al povero Kimi.