28 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Comincia il weekend di Formula 1

Hamilton principe delle prove libere a Montecarlo

Il campione del mondo si vendica della sconfitta subita due settimane fa a Barcellona e domina entrambe le sessioni: «La macchina è già quasi perfetta». Il suo compagno di squadra Rosberg è staccato di ben otto decimi

MONTECARLO – Non poteva cominciare meglio di così il Gran Premio di Monaco per Lewis Hamilton. Prima la conferma del rinnovo del contratto con la Mercedes, che gli ha tolto dalla mente un peso notevole. Poi, il giro più veloce in entrambe le sessioni di prove libere del giovedì. Almeno psicologicamente, la batosta ricevuta (la prima in stagione) dal suo compagno di squadra Nico Rosberg in Spagna sembra lontana anni luce, anche se risale ad appena due settimane fa. E sul volto del campione del mondo in carica si leggeva tutta la tranquillità di un uomo che ha grande fiducia in se stesso.

Il campione non teme la sfida
«Una buona giornata – ha commentato al termine del giovedì – Qui a Montecarlo la chiave è trovare il ritmo il prima possibile, poi di giro in giro i tempi vanno migliorando. Tecnicamente, non bisogna fare troppe modifiche, ma essere molto specifici. Esattamente quello che abbiamo fatto noi: l'equilibrio era già piuttosto buono fin dall'inizio, quindi ci siamo limitati ad apportare qualche piccolo miglioramento qui e là, cercando di alzare le prestazioni e trovare il limite. Entrambe le sessioni sono andate molto bene, quindi sono contento». Alla perfezione manca solo un piccolo dettaglio: anche Hamilton, come del resto tutti i suoi colleghi, non ha potuto provare la gomma Pirelli supersoft, per colpa della pioggia che ha sostanzialmente interrotto le prove dopo mezz'ora del turno pomeridiano. Questo potrebbe rivelarsi un problema sabato nell'appuntamento delle qualifiche, più cruciale che mai a Montecarlo vista la nota impossibilità di superare? «Non credo: sarà facile, si va a sensazione – risponde l'anglo-caraibico – Non sarà molto diverso dal solito comportamento delle supersoft. Certo, a Monaco è sempre difficile trovare il limite, forse più che in ogni altra pista, ma la vettura ci si sta avvicinando, un passo alla volta».

Rosberg soddisfatto a metà
Qualche brivido in più lo ha sofferto il suo compagno di squadra Nico Rosberg, che ha sfiorato i temibili guard rail del Principato prima di chiudere al secondo posto, però staccato di ben otto decimi dal capolista iridato. «Non è stato il giovedì perfetto, anche per colpa del meteo – ha ammesso il tedesco – Nessuno prevedeva la pioggia, altrimenti avremmo montato le gomme supersoft già all'inizio della sessione del pomeriggio. Siamo rimasti sorpresi, noi come tutti i nostri rivali. Ma la buona notizia è che la nostra vettura è decisamente velocissima». Rosberg sta andando a caccia di una rara tripletta a Monaco, avendo vinto gli ultimi due GP consecutivi: «Non ci penso troppo – assicura – Mi concentro sulla vittoria come in tutte le altre gare. Però a Montecarlo il successo va preparato fin dal giovedì, per poi dare il massimo nelle qualifiche del sabato. Bisogna azzeccare il giro perfetto in qualifica». Anche se, per ora, il giro perfetto lo ha firmato Lewis Hamilton.