Formula 1
La Marussia chiude e licenzia 200 dipendenti
Fallite tutte le trattative con gli eventuali compratori. Sarebbe dovuta tornare per il GP di Abu Dhabi
SAN PAOLO - La Marussia ha chiuso ed ha licenziato i 200 dipendenti. La decisione è arrivata dopo il fallimento di tutte le trattative con gli eventuali compratori (indiani in testa) che avrebbero permesso alla squadra di Banbury di partecipare al GP di Abu Dhabi. Gli amministratori di FRP Advisory LLP hanno cercato di salvare la squadra ma alla fine sono stati costretti ad alzare bandiera bianca e licenziare i 200 dipendenti. La Marussia era nata per volere di Max Mosley nel 2010 come Virgin Racing. Poi era stata rilevata dal russo Andrey Cheglakov che l'ha denominata Marussia. La FIA ha comunque inserito la squadra, o meglio il team di supporto tecnico Manor F1 Team nella lista provvisoria del 2015.
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