24 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Intervista al mensile «MAX»

Dovizioso: «Mai in squadra con Valentino Rossi»

Il pilota della Honda: «Sarebbe masochismo puro, non c'è spazio per nessuno al suo fianco»

MILANO - Andrea Dovizioso si confessa sulle pagine del mensile Max, parlando di sé ma soprattutto dei suoi avversari nel Mondiale MotoGp. Il suo primo pensiero va a Valentino Rossi, un mito delle due ruote: «Non accetterei mai di stare in squadra con Valentino Rossi, sarebbe masochismo puro. Non c'è spazio per nessuno al suo fianco, è uno che si prende e ti prende tutto. Quando sarà pronto a dividere la ribalta sarà la sua fine sportiva».

Di Dovizioso si parla poco, forse troppo poco, nonostante sia terzo nella classifica Mondiale. L'alfiere della Honda Repsol lo spiego così: «Ci sono motociclisti da podio e motociclisti da cartellone pubblicitario. Quasi mai i successi mediatici corrispondono a quelli sportivi! Simoncelli, Spies, Bautista sono alla moda ma conoscono a malapena il sapore della vittoria».

Dovi preferisce non parlare di amici all'interno del circus del motomondiale: «Impossibile averne in questo ambiente. Gli unici amici che ho sono i 5 o 6 ragazzi che mi seguono e mi sostengono sempre perché, ammettiamolo, per essere miei tifosi ci vuole pazienza e loro ne hanno tanta. Quando vincerò il mondiale, e sono sicuro che succederà presto, sarà con loro che aggiungerò la data al mio tatuaggio Tem Botta Team».

Formula 1 e motocross - «Ho provato il simulatore Formula1 di Red Bull è stato affascinante e frustrante nello stesso tempo. Pensavo fosse una specie di videogioco, invece, ci vuole una forza da Maciste e io pur spingendo al massimo non riuscivo a fare la giusta pressione… La mia passione resta il Motocross, devi stare in sella quattro giorni a settimana e ti fai veramente il culo… purtroppo il ritorno è minimo, quindi sarei povero e felice!»