19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
A luglio -26%

Crolla il mercato dell'auto, Adoc: colpa del caro-benzina e Rc auto

Consumatori: «Si spendono 4mila euro l'anno». Oggi i dati ufficiali dopo le anticipazioni di Federauto

ROMA - In attesa della pubblicazione da parte del ministero dei Trasporti, questo pomeriggio, dei dati ufficiali, i consumatori vanno all'attacco dopo le anticipazioni di Federauto su un crollo a luglio del mercato del 26%.
Secondo l'associazione dei concessionari le consegne si sono fermate ad appena 152 mila unità e anche Fiat vedrà un arretramento del 35%. Per l'Adoc la «colpa è del caro-benzina, del caro-Rcauto e degli alti costi di gestione»: Ogni anno, sottolineano i consumatori, si spendono oltre 4 mila euro per automobile.

«Non ci sorprende il calo del settore auto, ad oggi acquistare un automobile è un lusso che solo pochi possono permettersi - sottolinea il presidente dell'Adoc Carlo Pileri - non è solo il costo del veicolo a frenare i consumatori, ma anche tutti i costi accessori e ineluttabili, dalla benzina, rincarata del 18% in un anno, alla polizza RCAuto, dall'inasprimento delle norme di circolazione agli alti costi di gestione dell'automobile».

Secondo le nostre stime, ogni automobilista spende oltre 4mila euro l'anno per la gestione della propria auto, tra multe (140 euro), bollo (150 euro), assicurazione (850 euro), carburanti (2600 euro), parcheggi a pagamento (60 euro) e altri costi di gestione (200 euro). Infine, nel conto che deve pagare l'automobilista bisogna aggiungere le «furbate dei Comuni, che modificano i limiti di velocità, i tempi dei semafori e le zone di sosta a pagamento al solo fine di spellare i cittadini. I consumatori sono esasperati e senza soldi, per questo non si comprano più auto».