23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Formula 1 Gp

Libere in Bahrain, Sutil davanti ad Alonso e Kubica

Il Tedesco della Force India sorprende tutti. Massa quarto, Schumi decimo

SAKHIR - E' stato a sorpresa il tedesco Adrian Sutil con la Force India motorizzata Mercedes il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain, gara inaugurale del Mondiale 2010 di Formula 1. Sul circuito di Sakhir, Sutil ha ottenuto questa mattina un miglior crono da 1'56:583 ed ha preceduto di 0:183 la Ferrari dello spagnolo Fernando Alonso e di 0:458 la Renault del polacco Robert Kubica. Quarto tempo a 0:472 poi per l'altra rossa del brasiliano Felipe Massa, quinto tempo a 0:485 per il campione del mondo in carica, l'inglese Jenson Button, e sesto tempo a 0:580 per il suo compagno di squadra in McLaren-Mercedes e connazionale Lewis Hamilton.

DECIMO SCHUMACHER - Al settimo posto a 0:611 l'altra Force India di Vitantonio Liuzzi. Solo ottavo tempo a 0:616 per la prima MercedesGP, il team che lo scorso anno ha vinto il titolo costruttori sotto il nome di BrawnGp, con il tedesco Nico Rosberg che è andato meglio dell'ingombrante compagno di squadra, il connazionale sette volte campione del mondo Michael Schumacher, tornato alle corse all'età di 41 anni dopo tre stagioni di inattività, questa mattina solo decimo a 1:079 da Sutil. L'esordiente Vitaly Petrov, primo russo in Formula 1, è finito sedicesimo a 2:297 con l'altra Renault.

LE SCUDERIE ESORDIENTI: la Virgin ha piazzato il tedesco Timo Glock al diciannovesimo posto a 7:097, mentre il brasiliano Lucas Di Grassi con l'altra monoposto non è riuscito ad ottenere un tempo; la Lotus si ritrova con il finlandese Heikki Kovalainen ventesimo a 7:265 e Jarno Trulli ventunesimo a 7:387, roba da mani nei capelli; peggio ancora è andata all'Hispania Racing Team, con il brasiliano Bruno Senna, nipote del mitico Ayrton, sceso in pista per lo «shakedown» dopo un'ora e 10 di prove e autore di soli 3 giri senza rilievo cronometrico, e con l'indiano Karun Chandock che ha evitato figuracce ed infatti è rimasto chiuso nel box.
Apparentemente ridicolo, quindi, l'apporto allo spettacolo dato dall'ingresso dei nuovi team voluto dalla federazione internazionale e dal patron Bernie Ecclestone. In attesa di sviluppi, perchè peggio di così proprio non si potrebbe. Manca solo il team «Turbopaper» di zio Paperone con il pilota Paperino di una notissima striscia su un Topolino degli anni '80.