25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Formula 1

Massa: «Tornerei a correre domani, ma decidono i medici»

Il ferrarista scettico sulle possibilità di tornare entro il 2009

MONZA - Felipe Massa è scettico sulle possibilità di tornare a correre nel Mondiale di Formula 1 prima della fine della stagione 2009. Il pilota brasiliano della Ferrari ha lasciato intendere le sue sensazioni in un'intervista telefonica concessa a Sky Sport prima del Gran Premio d'Italia, la gara di Monza in cui il team di Maranello rimpiazzerà il vice campione del mondo con Giancarlo Fisichella.

«A quando l'appuntamento? Se dipendesse da me direi domani, non ce la faccio più», ha detto ridendo Massa, «ma non decido io, bensì i medici e la Fia. Per la capacità di guida potrei tornare in macchina domani, perché sono come prima. Il problema è la sicurezza, deve esserci al cento per cento. Per questo è molto difficile dire quando, la cosa sicura è che per l'anno prossimo c'è sicuramente tempo».

Massa, operato alla testa dopo l'incidente nelle qualifiche del Gran Premio di Ungheria, ha manifestato soddisfazione per i progressi fatti nelle ultime settimane. «Il recupero procede in una buona direzione, tornerò in macchina come ero prima e senza alcun problema. Lunedì scorso ho fatto l'ultima operazione - ha detto il ferrarista - le cose vanno molto bene e i miglioramenti sono veloci».

Il pilota brasiliano in questi giorni sta riposando a casa a San Paolo, ma la distanza dal circus iridato non gli impedisce di seguire attivamente la stagione della Ferrari. «Me ne sto a casa tranquillo senza muovermi tanto», ha spiegato, «è il modo ideale per migliorare. Ma tutti i giorni a casa...ho voglia di viaggiare, di fare la vita che facevo prima. Seguo le gare in maniera molto diversa, mi sveglio alle cinque del mattino per vedere le prime sessioni di prove libere e me ne sto qui con il computer per tenere d'occhio i tempi, per capire chi è più pesante. Quando finiscono le prove chiamo Stefano (Domenicali; ndr) e il mio ingegnere, perché voglio partecipare in maniera diversa, per dare consigli e aiutare la squadra. Se non sono lì a correre allora tifo e spero che la squadra cresca».