24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Governo Gentiloni

Calenda scatenato su Salvini: «Cialtrone, con operai fa solo i selfie»

Il ministro dello Sviluppo economico a L'aria che tira su La7: «Fare show sulle spalle di chi sta perdendo il posto di lavoro è una cosa indegna»

ROMA - «Lo aspetto al Mise così si documenta e viene meglio il confronto». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda intervenuto a «L'aria che tira» invitando il leader della Lega, Matteo Salvini, al ministero per parlare di crisi aziendali, prima di qualunque confronto televisivo, dopo averlo attaccato sul fatto di andare fuori ai cancelli delle aziende in crisi a farsi selfie. Il comportamento di Matteo Salvini che approfitta delle crisi aziendali per andare davanti ai cancelli delle aziende a farsi selfie e fare show è da «cialtroni», ha detto il ministro dello Sviluppo economico. Parlando di Salvini che si è presentato all'Ideal Standar ha spiegato: «Una delle ragioni per cui non mi sono candidato è per proteggere le crisi aziendali».

Fare show sulle spalle degli operai, è una cosa indegna
«Un ragazzo che guadagna 20mila euro al mese e va fuori dai cancelli per farsi i selfie e non trova tempo di farmi una telefonata è una roba che mi manda fuori di melone ed è il metro di giudizio per qualcuno che si candida a guidare l'Italia. Grasso si è preso fischi ma mi ha chiamato e ha chiamato l'azienda, si è comportato da persona seria. Questi che vanno fuori dai cancelli come Dibattista mi fanno ridere». A proposito di Di Battista davanti ai cancelli della Embraco Calenda ha definito l'esponente del Movimento 5 stelle un «cialtrone e che deve informarsi veramente su quello che sta succedendo. Gli ho detto venite al ministero, le porte sono aperte. Sono robe complesse. Questi sono due ragazzi che non hanno mai avuto un'esperienza lavorativa prima della politica e vanno avanti ai cancelli a fare show sulle spalle degli operai, è una cosa indegna».