Ghizzoni sarà audito dalla commissione Banche, M5s: «Nostra grande vittoria»
L'ex ad di Unicredit dovrà rispondere alle domande dei Parlamentari sulla vicenda che vede coinvolta la famiglia della sottosegretaria Maria Elena Boschi
ROMA - «Grazie alla nostra determinante pressione e alla nostra forza il primo obiettivo è raggiunto. Ora cercheremo di evitare brutte sorprese sulla data rispetto all'eventuale scioglimento anticipato delle Camere». Lo dicono i membri M5S della commissione di inchiesta sul sistema bancario, dopo l'Ufficio di presidenza di stasera, in merito alla calendarizzazione dell'audizione di Federico Ghizzoni.
Squallidi ricattucci dei partiti, che hanno tutti qualche scheletro dentro gli armadi
«La bicamerale potrà forse giungere alla verità quantomeno sulla vicenda Boschi-Etruria. Ma intanto - proseguono i portavoce Cinquestelle - è stato squallido assistere all'avvitamento dei partiti, che hanno tutti qualche scheletro dentro gli armadi del settore bancario, nel balletto delle minacce reciproche, dei ricattucci e dei veti incrociati sui nomi da audire. Non a caso, per fare un esempio, l'accordo Pd-Fi ha fatto sì che i dem rinunciassero ad ascoltare il pm di Treviso Dalla Costa e Luisa Ippolita Ghedini, sorella di Niccolò Ghedini». «Il M5S intanto è andato dritto e coerente sui propri principi e obiettivi, dando piena disponibilità da subito ad ascoltare tutte le 21 persone della lista. Siamo gli unici a non avere nulla da nascondere. Ora si tratterà di ottenere il massimo con il poco tempo rimasto a disposizione», concludono i parlamentari Cinquestelle.
- 04/09/2018 Chi controlla il controllore? Perché il M5s chiede le dimissioni di Nava
- 22/12/2017 La verità di Rosy Bindi: tra mafia e massoneria «reciproche utilità e interessi»
- 22/12/2017 Banche, Tremonti sceglie di non andare in audizione, ma scrive una memoria scritta
- 21/12/2017 Banche, Toti: «Giudizio degli elettori sarà severo»