25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Movimento 5 stelle

Castaldo (M5s) eletto vicepresidente Parlamento europeo

Primo esponente grillino che assume carica; ha ottenuto 325 voti contro i 238 dell'altro candidato, la liberale tedesca Gesine Meissner

STRASBURGO - Fabio Massimo Castaldo, eurodeputato del M5s, è stato eletto oggi vicepresidente del Parlamento europeo con un voto segreto della plenaria di Strasburgo . Castaldo ha ottenuto 325 voti contro i 238 dell'altro candidato, la liberale tedesca Gesine Meissner, che di norma aveva più «chanches» di essere eletta, perché il voto riguardava la sostituzione del vicepresidente dimissionario Alexander Graf Lambdsorff, anche lui liberale tedesco. La maggioranza assoluta necessaria per l'elezione era di 282 voti, considerato che i voti validi espressi sono stati 563 (più 118 schede bianche).

Fine dell'ostracismo contro i 5 stelle
Per i Cinquestelle il voto dell'aula ha un significato importante, anche perché segnala la fine dell'ostracismo politico a cui i grillini erano stati sottoposti finora dalla maggioranza dell'Assemblea per quanto riguarda l'elezione alle cariche istituzionali più importanti, e in particolare a una delle 14 vicepresidenze. Questo non ha impedito comunque, in questi anni, agli eurodeputati pentastellati di partecipare pienamente all'attività del Parlamento, e di ottenere un certo riconoscimento per il lavoro svolto. Un riconoscimento che oggi è ufficializzato proprio dal sorpasso di Castaldo su Meissner nei consensi degli europarlamentari. Il M5s ci aveva già provato, invano, altre due volte, sempre con Castaldo come candidato: nel 2014, quando era stato penalizzato, al voto sulla distribuzione delle cariche di inizio legislatura, dall'accordo di Grillo con gli euroscettici dell'Ukip di Nigel Farage per formare un gruppo politico comune (l'Efdd); e poi dopo il fallito accordo del M5s con il gruppo liberaldemocratico europeo (Alde), a gennaio di quest'anno, quando furono rinnovate tutte le cariche istituzionali e fu eletto presidente dell'Assemblea l'italiano Antonio Tajani del Ppe.