Maroni lancia la Regione Speciale di Lombardia
Il governatore lombardo dopo il referendum per l'autonomia: «Noi possiamo negoziare con il governo questo status. Possiamo scrivere una nuova pagina di storia»
MILANO - «Il Veneto chiede lo Statuto speciale, ma noi non lo facciamo perché il quesito chiedeva un'altra cosa. Sarà però più interessante perché si introduce un genere, la regione speciale, che non c'è ancora». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, in Consiglio regionale durante la seduta convocata per discutere l'esito del referendum regionale consultivo sull'autonomia che si è tenuto domenica scorsa.
«Noi possiamo negoziare con il governo questo status, Regione speciale significa tante cose, ma bisogna scrivere questa pagina. Credo che sarà esaltante - ha commentato Maroni - sono determinato ad arrivare a scriverla prima che si concluda l'attuale legislatura e invito tutti a mettere da parte le divisioni» che ci sono state sulla consultazione. Quella della trattativa con il governo è una «partita che voglio giocare fino in fondo per vincerla, non per pareggiarla, e invito anche chi si è schierato contro il referendum a partecipare. Abbiamo di fronte una strada difficile, complicata ed esaltante mai percorsa, possiamo scrivere una nuova pagina di storia», ha aggiunto il governatore lombardo.
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