29 marzo 2024
Aggiornato 00:30
Legge elettorale

Legge elettorale, Brunetta: «In Aula entro settembre, Pd faccia chiarezza»

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera: «Che i Dem dicano qualcosa. Se vogliono andare avanti, oppure se gettare la palla in tribuna, come temiamo»

Roma, 11 set. - «Il Partito democratico faccia chiarezza: vuole o non vuole fare la legge elettorale a partire da domani qui alla Camera? A luglio si è rimandato; a settembre, alla ripresa, si è rimandato di una settimana. Ora questa è la settimana cruciale per approvare il testo base in Commissione, per poi arrivare, entro il mese di settembre, in Aula a Montecitorio». Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando in sala stampa a Montecitorio.

«Noi abbiamo detto di ripartire da dove si era lasciato, ossia dal 'modello tedesco', e di verificare tutte le sue possibili varianti. Che il Pd dica qualcosa. Se vuole andare avanti ed arrivare in Aula, oppure se getta la palla in tribuna, come temiamo», ha aggiunto. «Noi vogliamo - ha proseguito Brunetta - che il Parlamento faccia una legge elettorale, che deve farsi con il massimo consenso possibile, non contro qualcuno, tanto meno contro il Partito democratico. Ma una legge elettorale in Parlamento va fatta. Il cosiddetto Consultellum non è una legge elettorale, sono due tronconi di due sentenze della Corte costituzionale di fatto inapplicabili, come ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella».