Incendio a Mortara, ora si teme per le diossine
L'Arpa Lombardia sta eseguendo le analisi dei campioni di aria prelevati nella zona di Mortara, nel Pavese, per determinare l'eventuale presenza di diossine dopo l'incendio nella ditta Eredi Bertè
MORTARA - L'Arpa Lombardia sta eseguendo le analisi dei campioni di aria prelevati nella zona di Mortara, nel Pavese, per determinare l'eventuale presenza di diossine dopo l'incendio - ora sotto controllo - nella ditta Eredi Bertè che tratta rifiuti anche pericolosi. I tecnici del "Centro regionale monitoraggio qualità dell'aria" hanno installato un campionatore ad alto volume per valutare la contaminazione atmosferica nella zona dell'incendio, tenendo sotto controllo anche i dati rilevati dalle centraline fisse di Mortara, Vigevano e Parona. Secondo l'agenzia per l'ambiente, tuttavia, dai dati che misurano biossidi di zolfo, ossidi di azoto e Pm10, non si evidenziano anomalie riconducibili all'incendio. Gli andamenti delle concentrazioni degli inquinanti osservati rientrano, infatti, nella tipica variabilità stagionale. Tutti i valori assoluti sono al di sotto dei limiti di legge. La ditta Eredi Bertè è stata inserita nella programmazione dei controlli dal 2016 e proprio nelle stesse ore in cui si è sviluppato l'incendio era prevista un'ispezione.
- 11/12/2018 Roma, il rogo all'impianto rifiuti di via Salaria visto dall'alto
- 19/08/2017 Incendio a Cosenza, tre morti. In fumo le prestigiose opere di Telesio
- 05/08/2017 Gli incendi vicino Roma dall'alto, il video dei Vigili del Fuoco
- 30/07/2017 Legambiente: in fumo 72.039 ettari di boschi tra maggio e luglio