24 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Politica e Tv

Quinta Colonna: «Case ai Rom, nessuna per me. Ho una figlia disabile», ma poi telefona Berlusconi

L’ex premier è intervenuto dopo l’appello in diretta tv per lo sfrattato: «Ho visto la situazione di Manuel. Volevo semplicemente intervenire per dire che mercoledì sono a Roma. Se viene a trovarmi, la vicenda della casa la sistemo io», ha detto il leader di Forza Italia

ROMA - «Ho visto la situazione di Manuel. Volevo semplicemente intervenire per dire che mercoledì sono a Roma. Se viene a trovarmi, la vicenda della casa la sistemo io», ha detto Silvio Berlusconi telefondnado in diretta a Quinta Colonna, dove c'era ospite in studio di Paolo Del Debbio il padre di una bambina romana gravemente invalida ed a rischio sfratto con la sua famiglia. La puntata infatti era intitolata «Case ai Rom, nessuna per me. Ho una figlia disabile».

«Io, mia moglie e i miei tre figli, di cui uno invalido al 100%, rischiamo di finire in mezzo alla strada. Siamo disperati», ha affermato il ragazzo durante il suo intevento. «Mia figlia - ha raccontato l'uomo - ha bisogno di una assistenza continuativa: soffre di epilessia e mangia artificialmente. Ma non mi lamento, perché non ci fa mai mancare un sorriso. Avendo questo problema, nel 2006 siamo entrati in una graduatoria speciale e abbiamo avuto l'assegnazione della casa comunale. A ottobre la nuova giunta comunale ci ha spedito una lettera di sfratto perché, per un cavillo, hanno ritenuto invalido l'atto di assegnazione. Ho chiesto più volte, anche al sindaco Virginia Raggi, di venire a vedere in che condizioni vive la mia bimba, ma non ho mai ricevuto alcuna risposta», ha concluso.