Il governo Lega-M5s piace sempre di più agli italiani. Il Pd, invece...
Secondo le ultime rilevazioni, il 60% degli intervistati ha fiducia nell'esecutivo pentaleghista, e i due partiti riceverebbero il 29% dei voti. I dem crollano al 15%
Gli italiani si fidano del governo Conte. Anzi, si fidano molto di più oggi che l'hanno visto all'opera nei primi provvedimenti, rispetto a quando si è insediato un paio di mesi fa. È quanto emerge dai più recenti sondaggi politici, effettuati a partire dall'inizio di agosto. L'ultima rilevazione, in ordine di tempo, è quella dell'istituto Piepoli, che ha attribuito la fiducia di sei italiani su dieci alla compagine M5s-Lega, mentre all'inizio della legislatura questo dato era fermo tra il 50 e il 52%. Il tasso di gradimento è confermato anche dalla media dei sondaggi dei vari istituti effettuata da YouTrend: secondo l'aggiornamento del 5 agosto, infatti, il consenso nei confronti dell'esecutivo è stimato al 58,9%. In particolare, il premier Giuseppe Conte viene apprezzato dal 61% degli intervistati, i ministri Luigi Di Maio e Matteo Salvini da oltre il 50%.
I partiti più votati
Continua dunque la linea di miele degli italiani con la maggioranza pentaleghista, come ribadiscono del resto anche i dati delle intenzioni di voto. Sempre secondo Piepoli, infatti, se si andasse alle urne oggi, i partiti più votati si confermerebbero i due al governo, all'incirca appaiati al 29% (YouTrend aveva pochi giorni fa attribuito un leggerissimo vantaggio al Movimento 5 stelle, indicato al 29,8%, contro una Lega al 29,1%). Situazione critica, invece, per tutti gli altri schieramenti: il Partito democratico crolla infatti sotto al 15%, con una tendenza fortemente in calo anche nelle ultimissime settimane; in flessione anche Forza Italia, che si attesta intorno all'8%, e Fratelli d'Italia al 3.
Altro che razzisti
Un altro sondaggio che rivela dati interessanti, reso noto in questi giorni, è quello realizzato dall'istituto Ferrari Nasi, i cui risultati sono stati pubblicati sul quotidiano La Verità lo scorso 8 agosto. L'obiettivo era valutare se (e quanto) gli italiani fossero davvero razzisti, e l'esito è stato nettissimo: solo il 4% degli italiani ha affermato di essere xenofobo. Andando sul concreto, ben il 70% del campione ha dichiarato che non gli provoca alcun fastidio avere come vicino di casa un immigrato e il 67% che non avrebbe alcun problema se una donna della sua famiglia si sposasse con un immigrato.
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