29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Cronaca

L'atleta italiana Daisy Osakue aggredita «da un gruppo di razzisti»

L'atleta è nata a Torino da genitori nigeriani. Ieri sera è stata aggredita in strada «da un gruppo di razzisti». La denuncia di Enrico Mentana

TORINO - Daisy Osakue, atleta della nazionale di Atletica leggera, detentrice del record italiano under 23 di lancio del disco, nata a Torino da genitori nigeriani è stata picchiata in strada ieri sera a Moncalieri da un gruppo di razzisti. La notizia è stata diffusa da Enrico Mentana su Instagram con un post nel quale si vede il volto di Daisy in lacrime e con un occhio pesto. Nata a Torino il 16 gennaio del 1996, Daisy detiene la quarta migliore prestazione italiana di tutti i tempi nel lancio del disco. Attualmente si allena in Texas e si trova in Italia per le vacanze.

L'aggressione
Daisy Osakue, questo è il suo nome, si trovava in Corso Roma angolo via Vico intorno all'1:25 con alcuni amici quando da una Fiat Doblò è partito un lancio d uova. La giovane è stata colpita al volto. Soccorsa da personale del 118, è stata trasportata all'Ospedale Oftalmico di Torino, dove è le stata riscontrata una lesione della cornea. Ora dovrà essere operata per rimuovere un frammento di guscio d'uovo. Durissimo, su Instragram, il commento del direttore del Tg de La7, Enrico Mentana: «Daisy Osakue, nazionale italiana di atletica leggera, dopo l'aggressione stanotte a Moncalieri, da parte di un gruppo di razzisti. #MERDE». Da quanto si apprende la partecipazione dell'atleta agli Europei di atletica di Berlino in programma dal 6 al 12 agosto «è a forte rischio».

La nota del Movimento 5 stelle
«L'aggressione dell'atleta azzurra Daisy Osakue avvenuta a Moncalieri è un atto indegno che condanniamo con fermezza, chi lo ha compiuto deve provare vergogna di fronte a tutto il nostro Paese» si legge in una nota del Movimento 5 stelle. «L'Italia rifiuta, si indigna e punisce questi gesti inqualificabili. Vogliamo che questa persona, che ha lanciato un uovo contro una donna per strada, venga individuata e punita quanto prima. Gli inquirenti ci diranno qual è il movente, ma in ogni caso un fatto del genere non deve succedere. Mai. Alla nostra campionessa Daisy tutta la solidarietà e la vicinanza del MoVimento 5 Stelle».