18 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Governo

Conte al Quirinale, Mattarella gli conferisce l'incarico di formare il governo: «Sarò avvocato di tutti gli italiani»

Il giurista ha accettato con riserva. Le prime parole da (quasi) premier: «Se gli incontri dei prossimi giorni andranno bene sarò l'avvocato difensore di tutti gli italiani»

Giuseppe Conte con il presidente Mattarella
Giuseppe Conte con il presidente Mattarella Foto: ANSA/ QUIRINAL PRESS OFFICE - PAOLO GIANDOTTI ANSA

ROMA - Il professor Giuseppe Conte è arrivato alle 17.30 in taxi al Quirinale per incontrare il presidente Sergio Mattarella. Il giurista designato come premier dal Movimento 5 stelle e dalla Lega Nord è sceso da un taxi con una cartellina in mano e si è incamminato all'ingresso, salutando i cronisti e alcuni cittadini che lo hanno applaudito. Il portavoce del Quirinale, al termine dell'incontro durato più di un'ora e mezza, ha comunicato che il capo dello Stato ha conferito al giurista l'incarico di formare il governo, che Giuseppe Conte ha accettato con riserva. Queste le prime parole del premier incaricato: «Se riuscirò a creare un governo esporrò un programma espressione dell'accordo tra le forze politiche di maggioranza. Confermerò la collocazione europea dell'Italia. Il governo dovrà cimentarsi da subito sui negoziati in corso sul tema del diritto d'asilo e dell'Unione bancaria. Sono quindi consapevole delle sfide che ci attendono. Opererò affinchè la direzione di marcia tuteli gli interessi nazionali perché fuori da qui c'è un Paese che attende delle risposte. Quello che si appresta a nascere sarà il governo del cambiamento che si fonda su un contratto, al quale ho dato un contributo, rappresenta le aspettative di cambiamento dei cittadini italiani. Per questo lo porrò a fondamento del governo nel rispetto delle prerogative costituzionali. Il mio intento è dar vita a un govero dalla parte dei cittadini, che tuteli i loro interessi. Sono professore e avvocato, nella mia vita ho difeso gli interessi di tante persone, ora difenderò quelle di tutti gli italiani, dialogando con le istituzioni europee. Mi propongo di essere l'avvocato difensore del popolo italiano. Lo farò senza risparmiarmi con il massimo impegno e la massima responsabilità. Nei prossimi giorni tornerò dal Presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e, in caso di esito positivo, per comunicare la lista dei ministri della squadra di governo. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare sul serio».

Salvini: «Accordo con il M5s con l'ok di Meloni e Berlusconi»
«Lasciamo che il presidente incaricato faccia il suo lavoro, incontri altri oltre me, spero che metta su la squadra migliore, ma non ci possono essere veti». Con queste parole Matteo Salvini, nei pressi di Montecitorio, ha fatto il punto sul tema della composizione del governo. Quanto ai numeri per governare, il leader della Lega Nord si sente ottimista: «Speriamo di averli, per questo cominciamo. Io penso a un governo che comincia a fare alcune cose, le fa bene e le fa velocemente». In chiusura, prima di recarsi nel palazzo dei gruppi parlamentari, Salvini ha provato a chiudere le polemiche con il centrodestra e gli ormai ex alleati: «Se sto facendo quello che sto facendo è perché gli alleati mi hanno detto 'vai e fai', chiedete alla Meloni e a Berlusconi se hanno cambiato idea. Io sto facendo quello che faccio per il bene del Paese». In chiusura, una battuta: «Ci rivediamo alle amministrative del 10 giugno che vinceremo insieme», ha aggiunto a proposito dei rapporti con gli alleati di centrodestra.

La smentita di Giorgia Meloni: «Mai dato ok a Salvini»
Giorgia Meloni nega di aver dato un via libera a Matteo Salvini per la formazione del governo con il Movimento 5 stelle. A Siena, a un cronista che le chiedeva di commentare le parole di Salvini, che ha detto di aver portato avanti la trattativa del governo «perché gli alleati mi hanno detto 'vai e fai'», la Meloni ha risposto: «Non è vero semplicemente perché Salvini non me lo ha mai chiesto. L'unico via libera lo ha chiesto a Berlusconi. Io invece gli ho sempre detto di chiedere con forza, insieme, al Presidente Mattarella l'incarico per lui per andare in Parlamento e dar vita a un governo di centrodestra».

Una nota di curiosità
Giuseppe Conte, indicato da Lega e M5s come premier, ha attivato da ieri un profilo Facebook. Come immagine di copertina è stata inserita una foto della bandiera tricolore. L'autenticità del profilo, visto che sui social ci sono anche alcuni fake, è garantita dalla spunta azzurra. Sulla pagina Facebook è stata attivata, durante il colloquio al Quirinale,  la diretta dell'incontro con il capo dello Stato, Sergio Mattarella.