20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Governo

Per il governo Lega-M5s è fatta: «Abbiamo chiuso su premier e squadra»

L'annuncio di Matteo Salvini dopo l'incontro con Luigi Di Maio. Poi il messaggio al Quirinale: «Spero che nessuno metta veti»

Luigi Di Maio e Matteo Salvini
Luigi Di Maio e Matteo Salvini Foto: ANSA

ROMA - Si è tenuto in tarda mattinata l'incontro tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Il faccia a faccia, durato poco più di un'ora, è terminato all'ora di pranzo ed è stato tutto incentrato sul nodo del premier e sulla squadra di governo. Nel corso della giornata i due leader hanno avuto anche una serie di contatti telefonici. Poche ore più tardi, durante un comizio a Fiumicino, l'annuncio del leader della Lega Nord, Matteo Salvini: «Stamattina abbiamo chiuso l'accordo sul premier e sulla squadra di ministri». Poi un chiaro messaggio al Quirinale: «Speriamo che nessuno metta veti su una scelta che rappresenta la volontà della maggioranza degli italiani». Salvini ha poi risposto in maniera elusiva alle domande dei cronisti presenti. «Io e Di Maio siamo disponibili a metterci la faccia» ha risposto il leader del Carroccio a chi gli chiedeva della presenza dei due leader nella squadra di governo. Silenzio, invece, in merito ai rapporti con il presidente Mattarella: «Non lo abbiamo chiamato, non abbiamo comunicato nulla. Aspettiamo che arrivi un segnale dal Quirinale».

Il nuovo premier? «Più vicino ai 5 stelle»
Sappiamo che sarà un nome «politico». Sicuramente «equilibrato», che andrà ovviamente bene a entrambi gli schieramenti. Ora c'è un indizio in più: «Sarà un premier un po' più spostato nell'area dei Cinque Stelle, perché in questa maggioranza loro hanno il 32% e noi il 17 ma non sarà effettivamente un esponente del Movimento, quindi immagino che abbia un po' di equilibrio tra le due componenti». Ad affermarlo ieri il vicepresidente della Camera e vicesegretario della Lega, Lorenzo Fontana, a L'intervista di Maria Latella, su Skytg24.

Continua lo scontro con la Francia di Macron
Intanto dalla Francia è arrivato un nuovo monito all’Italia. Dopo il presidente Macron, è stato infatti Bruno Le Maire, Ministro dell'economia e delle finanze, a inviare un avvertimento. «La stabilità dell’area euro è a rischio se il nuovo governo populista italiano non manterrà gli impegni sul debito e sul deficit così come sul consolidamento delle banche» ha affermato Le Maire in una intervista alla televisione CNews. «Tutti in Italia devono comprendere che il futuro del paese è in Europa e da nessun’altra parte e se il futuro è in Europa ci sono regole che devono essere rispettate». Durissima, su Facebook, la replica del leader della Lega Nord: «Un ministro francese avverte il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi. Altra inaccettabile invasione di campo. Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani!».