Eventi ad Aosta, 7 cose da fare il 4 e il 5 novembre

AOSTA – Un ricco weekend quello in Valle tra appuntamenti con la tradizione, feste, musica e tante occasioni di divertimento. Ecco qualche consiglio per goderselo al meglio.
Alla Cittadella dei Giovani di Aosta, dalle 21.30, il live dei «Doberman». Si chiamano «Dobermann», hanno alle spalle lunghi chilometri di live, oltre 600, macinati lungo mezza Europa, e la loro musica, come spiega bene il loro nome, morde e mescola Ac/Dc, Van Halen ed il «vibe punk» dei primi Police. Ingresso libero.

Musica classica
La Cattedrale ad Aosta ospita «Echos de la mer» per la sua seconda esecuzione assoluta. L’organista e compositore Giovanni Giommi, alla consolle del prestigioso strumento Carlo Vegezzi Bossi del 1902, eseguirà il poema sinfonico ispirato dal racconto «Sirene» di Maura Fanzini. Presenta la serata il Maestro Jefferson A. Curtaz, organista titolare della Cattedrale. Letture a cura dell’autrice. Per informazioni: 339 3016012, f.giommi@gmail.com.

Caserme aperte
Il 4 novembre rappresenta un’importante ricorrenza nella quale verrà aperta la Caserma Cesare Battisti, per il tradizionale «Caserme aperte». Un’occasione per partecipare a diverse iniziative e per scoprire, anche in modo divertente, la realtà dell’Esercito e delle Forze Armate. Arrampicate, calate, emozionanti traversate sul ponte himalayano, prove al simulatore di tiro per avvicinarsi ad una disciplina affascinante come il biathlon. Un percorso appositamente realizzato consentirà di conoscere i mezzi, i materiali e le uniformi in dotazione all’Esercito. Per informazioni: 0165 3001, 0165 45603, www.comune.aosta.it.

Castello in fiera a Fenis
Ai piedi del Castello di Fénis il 4 e 5 novembre, si potranno visitare gli oltre 60 stand presenti, posizionati ai piedi del Castello ed all’interno delle sue mura. Artisti, artigiani e produttori offriranno un’ampia scelta di prodotti ai visitatori. Non mancherà poi l’intrattenimento: giocolieri, spadaccini, musici, sbandieratori, giullari e cantastorie si alterneranno durante tutta la manifestazione per allietare i visitatori. Sarà possibile inoltre assaporare la vita di un tempo immergendosi in un tipico accampamento medievale. Per conoscere meglio Fénis verranno proposte ai visitatori delle passeggiate in compagnia di una guida della natura alla scoperta di angoli suggestivi e magari sconosciuti nelle vicinanze del castello e, per i più piccoli, anche a dorso di pony. Per informazioni: acoteduchateau@gmail.com.

Antiquariato e dintorni
Domenica 5 novembre ad Aosta nel quartiere Saint-Martin de Corléans, «Eun dzor de martzà et de feta avouè cice de Sen Marteun» è, nel dialetto locale, il tradizionale mercatino di antiquariato e dell’usato organizzato nell’ambito dei festeggiamenti per il patrono di Saint-Martin de Corléans, quartiere di Aosta nella periferia ovest della città. Al pomeriggio, esibizione di gruppi folkloristici locali presso lo spazio semicoperto antistante il Parco e Museo Archeologico di Saint-Martin-de-Corléans. Il suggestivo sito archeologico protrae l’apertura fino alle 19 con ingresso gratuito per l’intera giornata. Per informazioni: 320 0766054, d.follien@gmail.com.

«Torgnon d'outon»
In occasione della festa del patrono di San Martino, si organizza un programma con vari appuntamenti tra cui la sagra gastronomica dedicata alle specialità con patate di montagna e fontina d’alpeggio, mercatino con prodotti della gastronomia e dell’artigianato regionale con spazio giochi per bambini e serate con animazioni musicali. Per informazioni: 0166 540433, 0166 540991, info@torgnon.net, www.torgnon.org.

A caccia di stelle
L’Osservatorio Astronomico a Saint-Barthélemy propone ogni sabato di novembre due appuntamenti per famiglie e pubblico generico Nel mese di novembre i due pianeti più distanti dal Sole sono osservabili al telescopio nelle prime ore della sera: Urano, nella costellazione dei Pesci, e Nettuno, al centro della costellazione dell’Acquario. Con i telescopi della Terrazza Didattica appaiono come due piccoli dischetti, Nettuno con un caratteristico colore azzurro intenso, più sbiadito Urano. A sud possiamo ammirare il grande rettangolo della costellazione di Pegaso, nel mito greco il cavallo alato fido compagno di Perseo, anch’egli presente come costellazione. Tra questa e quella contigua della regina Cassiopea possiamo intravedere a occhio nudo e ammirare al telescopio il doppio ammasso costituito da NGC 869 e NGC 884, due gruppi di giovani stelle separati da 2.000 anni luce e distanti da noi quasi 8.000 anni luce. Tra venerdì 17 e sabato 18 novembre ci sarà il picco di attività dello sciame di meteore delle Leonidi: in quelle notti saranno probabilmente osservabili alcune stelle cadenti grazie all’assenza della Luna. Informazioni e prenotazioni: 0165 770050, 0165 770051, info@oavda.it, www.oavda.it.