1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Festival

A Venezia torna il Festival della Politica

Appuntamento a Meste dal 7 al 10 settembre per l'evento in cui partecipano alcuni tra i principali protagonisti del panorama culturale italiano. Quest'anno spazio alle discussioni sul tema del Il disordine globale

VENEZIA - Il Comune , nell'ambito delle «Città in Festa», con la Fondazione Gianni Pellicani anche quest’anno organizza il Festival della Politica, in programma a Mestre dal 7 all'10 settembre 2017. Il Festival, cui partecipano alcuni tra i principali protagonisti del panorama culturale italiano, si pone l’obiettivo di contribuire alla crescita socio-culturale della società. Durante il Festival le piazze di Mestre si trasformano in un'agorà del pensiero, dove riflettere e discutere sulla Politica, al di fuori di stereotipi e luoghi comuni. Gli equilibri geopolitici sono in continua evoluzione. La crisi economica che incombe sulle nazioni europee da almeno un decennio ha generato nuove povertà e accresciuto le diseguaglianze in tutto il pianeta. Sono aumentate paure e insicurezze, alimentate dagli atti terroristici imprevedibili e dall'esplosione di conflitti militari e religiosi. Il fenomeno dell'immigrazione ha posto problemi di integrazione e richiede l'attuazione politiche di accoglienza mai sperimentate finora. Il risorgere del populismo e dei nazionalismi, infine, ha fatto da contraltare allo sbriciolarsi del sistema politico che conoscevamo e alla fine di una certa idea di Europa. Con questi argomenti ci confrontiamo quotidianamente, ed è sempre più necessario analizzarli e discuterli in profondità per cercare di comprendere fenomeni che stanno scuotendo e trasformando il mondo. La crisi internazionale e il "disordine globale" sono dunque i temi di questa settima edizione del Festival della Politica che, mettendo a confronto saperi diversi, si propone come uno spazio per riflettere, un'occasione di approfondimento sulle dinamiche socio-poliche della contemporaneità. Anche quest'anno dunque saranno con noi i principali protagonisti del panorama culturale italiano: giornalisti, politologi, scrittori, filosofi, artisti, studiosi e docenti universitari. Per riflettere insieme e contribuire a costruire i nuovi strumenti di cui abbiamo bisogno per leggere la realtà attuale.

La location e gli ospiti
Anche quest'anno il Festival della Politica coinvolge diverse piazze di Mestre, per animare tutta la città. Alle location degli scorsi anni, si aggiunge una novità assoluta: per la prima volta verrà utilizzata la Piazzetta che collega il Centro Candiani al Teatro Toniolo, che ospiterà la sezione «Politica e Fumetti» e altri incontri. È la prima volta che questo spazio viene usato per un'iniziativa pubblica e soprattutto dopo più di mezzo secolo tornerà a vivere lo schermo gigante dell'ex cinema all'aperto per proiettare le immagini della sezione «Politica e Fumetti». Come di consueto Piazza Ferretto ospiterà gli appuntamenti principali del tardo pomeriggio e quelli serali: si avvicenderanno, sul palco maggiore, incontri di grande richiamo e reading. Piazzetta Pellicani, antistante la torre di Mestre, sarà anche per questa edizione uno dei centri principali del Festival, grazie al susseguirsi di incontri e di dibattiti previsti ogni giorno. Due incontri al giorno, per tutta la durata della manifestazione, saranno proposti all'interno della tensostruttura allestita in Piazza Candiani. In Piazzetta Battisti, davanti al teatro Toniolo, oltre agli appuntamenti pomeridiani e serali, sono in programma anche incontri nelle mattine di sabato e domenica. Quest'anno parteciperanno, tra gli altri, Ezio Mauro, Giuliano Ferrara, Massimo Cacciari, Piero Fassino, Angelo Panebianco, Umberto Galimberti, Ilvo Diamanti, Giacomo Marramao, Marco Damilano, Alessandra Sardoni, Piero Ignazi, Claudio Cerasa, Gioele Dix, Cesare De Michelis, Alessandra Necci, Ferruccio De Bortoli, Maurizio Ferraris, Vincenzo Trione, Massimo Teodori, Marco Filoni, Romano Gasparotti, Luca Taddio, Rocco Ronchi, Francesco Merlo, Riccardo Caldura, Silvio Testa, Silver, Luigi Bacialli, Veronica De Romanis, Mauro Zanon, Michelangela Di Giacomo, Pierangelo Di Vittorio, Pier Luigi Gaspa, Gabriele Giacomini, Sergio Givone, Antonio Gnoli, Renzo Guolo, Fausto Malcovati, Riccardo Mannelli, Fabio Martini, Francesco Nicodemo, Giuseppe Palumbo, Roberto Papetti, Luca Raffaelli, Paolo Mancini, Andrea Tagliapietra, Vincenzo Vitiello e altri ancora, in quanto il programma è in via di definizione.

Anteprima del Festival: il Centenario di Porto Marghera
Il Festival della Politica, in collaborazione con il Comitato promotore, dedica l'incontro di anteprima della manifestazione all'anniversario del Centenario di Porto Marghera.Era infatti il 23 luglio del 1917 quando il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Boselli, il sindaco di Venezia Filippo Grimani e il conte Giuseppe Volpi di Misurata firmarono la convenzione per la costruzione del porto, che segnò l’avvio della realizzazione del polo industriale e logistico di Venezia. Le iniziative per i cento anni, che si stanno avviando in queste settimane, sono l'occasione per rivivere ciò che è stato Porto Marghera, per capire cosa non è più e per scoprire le potenzialità che può avere. L'incontro, in programma mercoledì 6 settembre alle ore 19.00 in piazzetta Pellicani, sarà l'occasione per confrontarsi con i soggetti protagonisti dello sviluppo passato, presente e futuro dell'area. Per informazioni: www.festivalpolitica.it.