20 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Arte

La Pop Art arriva al Centro Candiani di Mestre

Nuovo appuntamento dal 15 luglio 2017 per un percorso attraverso un nucleo di oltre quaranta capolavori appartenenti alla prestigiosa collezione americana Sonnabend Collection Foundation. In mostra autori come Andy Warhol, Roy Lichtenstein e molti altri

La Pop Art arriva al Centro Candiani di Mestre
La Pop Art arriva al Centro Candiani di Mestre Foto: Shutterstock

VENEZIA - «Attorno alla Pop Art nella Sonnabend Collection. Da Johns e Rauschenberg a Warhol e Lichtenstein, fino a Koons» è il nome del grande appuntamento in terraferma: al Centro Culturale Candiani, dopo la mostra su Klimt e quella su Tiziano, nuovo appuntamento con altri grandi dell’arte mondiale riuniti. Curata da Antonio Homem su progetto di Gabriella Belli e realizzata in collaborazione con la Sonnabend Collection Foundation, la mostra sarà aperta dal 15 luglio 2017. Un percorso attraverso un nucleo di oltre quaranta capolavori appartenenti alla prestigiosa collezione americana, dal 2012 in deposito a lungo termine a Ca’ Pesaro, gli straordinari anni Sessanta, in cui oltreoceano si affermava un nuovo modo di concepire l’opera d’arte, che si misurava con la nascente cultura di massa e i nuovi media.

In mostra grandi opere e grandi esponenti
Proprio negli Stati Uniti nasce infatti uno dei movimenti che diventeranno tra i più persistenti nell’immaginario del XX secolo, la Pop Art appunto, dissacratoria e ironica, ma anche caustica e critica verso quella nuova società, già allora schiava dell’industria dei consumi, inebriata da quella omologazione che nel corso degli ultimi decenni del XX secolo sarà prologo alla società globale dei nostri tempi. Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Jasper Johns, Jim Dine, Tom Wesselmann, Robert Rauschenberg e molti altri autori saranno in mostra conopere-icone come la serie delle Campbell’s Soup o la Jackie Kennedy di Warhol, la bellissima Little Aloha di Lichtenstein o, ancora, i celeberrimi Combine Paintings di Rauschenberg e il mitico Number 8 di Johns. La storia della raccolta Sonnabend è una delle più affascinanti vicende collezionistiche del XX secolo. Quando, nel novembre 1962, Ileana e Michael Sonnabend aprono la loro galleria a Parigi, il desiderio che li muove è quello di presentare al pubblico europeo i giovani artisti americani. Dal lavoro di Jasper Johns e Robert Rauschenberg prende avvio una nuova generazione di autori come Warhol, Lichtenstein, Oldenburg, Rosenquist e Wesselmann, tutti presentati nella galleria parigina. Il loro successo viene presto riconosciuto alla Biennale di Venezia, quando nel 1964 Rauschenberg riceve il primo premio per la pittura. I maestri della corrente pop sono presentati a Mestre insieme ad artisti loro contemporanei europei, tra cui Pistoletto, Arman, Christo e Mario Schifano, e ad autori di una generazione successiva, come Jeff Koons e Haim Steinbach, che riprendono la Pop Art con un approccio concettuale.