24 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Il caso

Blue Whale: un 12enne di Mirano potrebbe aver cominciato il gioco

I carabinieri stanno indagando per capire la veridicità della confidenza e, nel caso si trattasse di una realtà, trovare chi ha coinvolto il 12enne nel Blue Whale, il game della 'Balena Blu' lanciato in Russia e che, nei casi più estremi, può causare il suicidio di chi si fa attrarre nella rete

MIRANO - Sta cominciando a prendere piede anche in Italia il Blue Whale, il game della 'Balena Blu' lanciato in Russia e che, nei casi più estremi, può causare il suicidio di chi si fa attrarre da questa sfida nata sui social. 

L'ultimo caso riguarda un ragazzino straniero di 12 anni di una scuola media di Mirano. Il ragazzino avrebbe confidato a un amichetto di aver cominciato il gioco, che prevede 50 prove in 50 giorni. Immediato l'intervento della scuola e dei servizi sociali, con il caso che è arrivato in procura. 

Allo stato attuale non c’è la certezza, per i carabinieri, che il 12enne abbia effettivamente iniziato il gioco. Potrebbe anche trattarsi di una confidenza fatta a un compagno priva di fondamento. I carabinieri stanno indagando per capire la veridicità della confidenza e, nel caso si trattasse di una realtà, trovare chi ha coinvolto il 12enne nel Blue Whale.