26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
L'uomo è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore

Arrestato il 'camaleonte' delle identità: dal 2008 ne ha cambiate 32

La polizia ha arrestato un 29enne tunisino fermato a Marghera. Starà in carcere 2 mesi

VENEZIA - Dare false identità alle forze dell'ordine era la sua specialità, e infatti il 29enne tunisino fermato e tratto in arresto dalla polizia di Marghera, I.E.Y., era stato fotosegnalato dal suo arrivo in Italia, nel 2008, ben 32 volte. Ciò non gli ha evitato comunque di essere identificato con le sue reali generalità, e di ricevere un ordine di carcerazione, per una pena di due mesi, emesso nei suoi confronti dalla Procura di Venezia per false attestazioni dell'identità personale. L'uomo è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore.

Senza documenti, il 29enne anche in questa ultima occasione ha cercato di farla franca, sostenendo di essere un marocchino di 36 anni. Ma i rilievi dattiloscopici cui è stato sottoposto presso il Gabinetto di Polizia hanno permesso di confermare era proprio la persona destinataria dell'ordine di carcerazione, ed era stato fotosegnalato ben 32 volte sul territorio nazionale a partire dal 2008.