29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
'Non è stato incidente ma frutto di negligenze'

Scontro treni Puglia, M5s lancia 4 proposte perché non succeda più

Il Movimento 5 Stelle avanza subito quattro proposte operative per evitare che si ripetano tragedie come quella accaduta in Puglia

ROMA - Il Movimento 5 Stelle avanza subito quattro proposte operative per evitare che si ripetano tragedie come quella accaduta in Puglia. La prima è un censimento realistico delle linee ad oggi non dotate di sistemi di sicurezza consoni; la seconda, una immediata anticipazione delle direttive europee di interoperatività passando le competenze all' Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria senza aspettare il 2019; la terza, l'unificazione delle competenze anche per i tratti in concessione ai privat; la quarta, l'adozione su ogni linea della tipologia ERTMS2 'blocco radio' più facilmente implementabile dove non è presente un sistema di sicurezza che in Lombardia è in sperimentazione su linee tradizionali.

Sistema in sperimentazione
«Questo sistema di sicurezza nato per l'alta velocità è attualmente in sperimentazione su linee tradizionali. Se adottato su ogni linea, permetterebbe di evitare il ripetersi d'incidenti come quello accaduto in Puglia", ha dichiarato il senatore M5S Marco Scibona membro della commissione Trasporti, rispondendo all'informativa del ministro Delrio sulla tragedia ferroviaria in Puglia.

Negligenza
Per il senatore, quello accaduto non è incidente, ma è il frutto di negligenze da ricercare nella catena decisionale di chi ha scelto di utilizzare sistemi di sicurezza vetusti come il 'consenso telefonico'. «Non possiamo dar la colpa ai lavoratori, ma a chi ha deciso di utilizzare sistemi non al passo con i tempi».

75 milioni per i sistemi di controllo
I deputati M5S in commissione Trasporti hanno inoltre fatto sapere che i 75 milioni che il governo voleva 'distrarre' dalla sicurezza ferroviaria dovranno invece essere spesi proprio per i sistemi di controllo automatico delle ferrovie regionali. «È un ottimo risultato ottenuto dal M5S in commissione Trasporti durante la discussione del decreto enti locali. Adesso vedremo se la il Pd boicotterà questo impegno in commissione Bilancio», hanno dichiarato. «L'impegno a vincolare quella spesa - spiega il capogruppo Diego De Lorenzis - è stato approvato da quasi tutta la Commissione. È un importante atto di indirizzo politico. Ora ci aspettiamo che il governo faccia seguire alle parole dette in Aula e in tv i fatti concreti».

(Fonte Askanews)