18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Giustizia

Roma: al via il processo per la discarica di Malagrotta

Associazioni per i diritti dei consumatori, singoli cittadini, i comuni dell'hinterland della Capitale, ma anche lo stesso Campidoglio. Sono decine le istanze di costituzione parte civile che sono state formalizzate stamane davanti a giudici della I Sezione penale del Tribunale nell'ambito della prima udienza del processo a Manlio Cerroni

ROMA - Associazioni per i diritti dei consumatori, singoli cittadini, i comuni dell'hinterland della Capitale, ma anche lo stesso Campidoglio. Sono decine le istanze di costituzione parte civile che sono state formalizzate stamane davanti a giudici della I Sezione penale del Tribunale di Roma nell'ambito della prima udienza del processo al "patron" della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni, e ad altri sei manager e dirigenti di aziende collegate all'impianto per lo smaltimento dei rifiuti. All'esame del collegio ci sono le richieste presentate tra gli altri dal Ministero dell'ambiente, dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma, da WWF, Legambiente, Codici, oltre a comitati e associazioni ambientaliste e diversi comuni, come Ariccia, Pomezia, Albano Laziale, Anzio. A presentare istanza anche decine di cittadini soprattutto della Valle Galeria. Ed in molti hanno affollato l'aula ed i corridoi del tribunale: "Vogliamo giustizia - in molti hanno gridato - Cerroni ci ha avvelenato". L'avvocato Giuseppe Rossodivita, già consigliere regionale dei Radicali, ha portato la richiesta di un cittadino di costituirsi in luogo della Provincia di Roma che come istituzione non ha ancora formalizzato la domanda. I difensori di diversi imputati hanno poi chiesto la revoca delle misure cautelari ancora vigenti, come l'obbligo di residenza o di firma. Il processo è stato aggiornato al prossimo 23 giugno. In quella data i giudici daranno risposta a tutti gli interrogativi presentati.