Arrestato un egiziano, fece da scafista per 50 immigrati
Ahmed Mahamed Rafat, 41 anni, è stato prelevato dai carabinieri di Vittoria (Sicilia) per l'esecuzione di una sentenza di carcerazione emessa dall'Ufficio Esecuzione Penali della Corte di Appello di Catania
PALERMO - Un cittadino egiziano Ahmed Mahamed Rafat, 41 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Vittoria (Sicilia) per l'esecuzione di una sentenza di carcerazione emessa dall'Ufficio Esecuzione Penali della Corte di Appello di Catania.
RESIDUO DI PENA DI 11 MESI - L'uomo deve scontare una pena di 11 mesi e 13 giorni di reclusione a seguito della condanna ad una pena definitiva di anni 3 e mesi 8, oltre al pagamento della pena pecuniaria di euro 540.000 e delle pene accessorie dell'interdizione dai pubblici uffici, per il reato di associazione per delinquere finalizzata al trasporto di stranieri per ingresso clandestino nel territorio dello Stato, nonché di altri reati previsti dal Codice della Navigazione e nello specifico di partenza di nave in cattivo stato di navigabilità e mancanza di viveri necessari.
ORGANIZZO' SBARCO NEL 2011 - L'uomo è ritenuto responsabile di aver organizzato la traversata a bordo di un gommone di 53 cittadini africani di diverse nazionalità, il cui sbarco avvenne il 1° settembre 2011 a Capo Scalambri, località compresa tra Torre di Mezzo e Punta Secca del Comune di Santa Croce Camerina. Lo stesso venne individuato quale scafista qualche ora dopo lo sbarco e tratto in arresto unitamente ad altri 7 connazionali.