19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Cronaca

Lecco: arrestato presidente di società di riscossione tributi

Secondo le accuse l'uomo di 65 anni ha sottratto 7 milioni di euro destinati ad alcuni enti locali. Durante le indagini è emerso che l'amministratore li utilizzava invece per scopi personali: acquisto di auto di lusso, viaggi, ristrutturazioni edilizie, lingotti d'argento e monete d'oro. Ma il vero hobby è risultato l'allevamento di cavalli da rodeo

LECCO - La Guardia di Finanza di Lecco ha arrestato per peculato il presidente del consiglio di amministrazione di una società di riscossione tributi a livello nazionale, operante in città. Secondo le accuse l'uomo di 65 anni ha sottratto 7 milioni di euro destinati ad alcuni enti locali.

I CAVALLI DA RODEO - Durante le indagini è emerso che l'amministratore li utilizzava invece per scopi personali: acquisto di auto di lusso, viaggi, ristrutturazioni edilizie, lingotti d'argento e monete d'oro. Il vero hobby è risultato l'allevamento di cavalli da rodeo. Un milione e mezzo è stato destinato a due ranch di sua proprietà - uno in Italia e l'altro negli Stati Uniti - per l'allevamento di cavalli da destinare al particolare sport.

LE FINTE SOCIETÀ - L'uomo che, a partire dal 2008, risulta aver illecitamente stornato parte dei tributi derivanti dalle affissioni pubblicitarie destinandoli a propri fini personali. Dalle indagini delle Fiamme Gialle è emerso come il presidente avesse acceso due conti corrente presso altrettanti istituti di credito, intestandoli formalmente alla società di riscossione ma dimenticando di farli confluire nella contabilità ufficiale. Sottoposti a sequestro denaro contante, lingotti d'argento e monete d'oro per un valore di oltre 100mila euro.