29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
assistenti vocali

L'assistente di Amazon Alexa sarà presto in Italia

Amazon ha avviato un programma di test di Alexa coinvolgendo una ristretta cerchia di utenti

L'assistente di Amazon Alexa sarà presto in Italia
L'assistente di Amazon Alexa sarà presto in Italia Foto: Shutterstock

ROMA - Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, potrebbe arrivare presto anche in Italia. Il gigante dell'e-commerce ha infatti avviato un programma di test apposito coinvolgendo una ristretta cerchia di utenti.  In queste ore i fortunati stanno ricevendo delle e-mail per richiedere il consenso a essere coinvolti nell’operazione, al fine di poter aiutare l'azienda di Jeff Bezos a migliorare il proprio assistente vocale per la lingua italiana. In caso di risposta affermativa, si riceve gratuitamente uno speaker Echo.

Secondo TomsHardware gli utenti dovrebbero utilizzare Alexa in modo costante e continuativo nel tempo, proprio attraverso l’altoparlante intelligente, che sarà inviato gratuitamente. In tal senso, si parla di tempi di spedizione tra 1 e 3 settimane, il che fa presuppore che Amazon si prepari a breve ad avviare il progetto.

Alexa sta riscuotendo un notevole successo, nell’ultimo periodo. Le festività natalizie hanno visto un boom di ordini relativi agli speaker intelligenti di Amazon (Echo Dot e pulsanti Echo), con un conseguente aumento dell’installazione dell’app Alexa. Amazon ha lanciato Echo nel 2015 come alternativa all’uso di smartphone, tablet e computer a casa. In sostanza si tratta di un altoparlante che permette di usare la voce per ottenere risposte a domande, accendere luci, ordinare oggetti come pannolini, e anche richiedere una macchina Uber raccoglierli. ll gigante dell'e-commerce è il principale produttore di altoparlanti intelligenti, con oltre 15 milioni di speaker Echo nelle case già prima della stagione festiva di quest’anno. Anche se quest'anno l'app ha raggiunto il numero uno negli Stati Uniti, è andata bene anche in altri mercati dove sono disponibili diffusori Echo. Nel Regno Unito, l'app ha raggiunto il secondo posto e sia in Germania che in Austria è salita al quinto.