25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
formazione

A Bergamo un nuovo polo per i tecnici dell'Industria 4.0

Tra marzo e aprile partiranno i primi tre master rivolti a formare i tecnici dell'Industria 4.0

A Bergamo un nuovo polo per i tecnici dell'Industria 4.0
A Bergamo un nuovo polo per i tecnici dell'Industria 4.0 Foto: Shutterstock

BERGAMO - Formazione, competenze. Dopo la politica degli incentivi che ha fatto crescere gli investimenti in macchinari e permesso anche alle PMI di introdurre le prime tecnologie all’interno dei propri fabbricati, la sfida che ci apprestiamo ad affrontare è, senza dubbio, quella delle competenze. Ormai lo sappiamo a menadito: i robot (che siano software o hardware) da soli in bastano. Un allarme lanciato anche da Federmeccanica, la cui produzione nel 2017 è aumentata del 2,9%. Ma a cui mancano lavoratori e competenze che possano traghettare le imprese verso la fabbrica intelligente.

Sicuramente gli investimenti fatti dal MISE, che ha destinato 50 milioni per lo sviluppo degli Istituti Tecnici Superiori, potrà in qualche modo portare una ventata di aria fresca a tutte quelle aziende alla ricerca di personale qualificato. E proprio a Bergamo è stato recentemente inaugurato un nuovo polo formativo per creare giovani talenti e promuovere la cultura industriale. Il polo nasce dalla collaborazione tra Experis Academy (di Manpower Group), Kilometro Rosso (parco scientifico e tecnologico di Bergamo) e Confindustria Bergamo.

L’idea di Experis Academy è partita dall’esperienza di successo di MotorSport Academy di Maranello, un progetto unico che si caratterizza proprio per le partnership con aziende che rappresentano l’eccellenza nei settori di riferimento e investono già in formazione. Il passaggio all’industria 4.0 è stato, di fatto, immediato. E tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, a Experis Academy, partiranno i primi tre master, proprio all’interno di Kilometro Rosso. Saranno dedicati a ‘Cyber Security’, ‘Big Data Analytics’ e ‘Oracle Certified Java Architet’. «Quello che il governo ha fatto in questi ultimi due anni, ossia aiutare le aziende e le imprese locali con il 4.0 – ha detto Alberto Bombassei, presidente di Brembo e del Kilometro Rosso – credo che debba essere integrato anche con un’adeguata preparazione al cambiamento e soprattutto sulla preparazione dei giovani su quelle che sono le esigenze del nuovo modello industriale che a livello globale deve metterci in concorrenza con tutti gli altri Paesi europei».

Naturalmente c’è, infatti, da recuperare il gap con i nostri vicini di casa, soprattutto con la Germania che sforna ogni anno, dai suoi ITS, ben 740mila diplomati contro gli 8mila italiani. Le premesse, però, sono buone. Già, perché i 370 corsi formativi attualmente presenti in Italia contribuiscono a creare una vera e propria forza lavoro: ben il 90% di chi si diploma all’interno di un Istituto Tecnico Superiore trova lavoro entro un anno.

Nel 2018 il totale delle persone che il polo prevede di formare sarà prossimo al migliaio. Ai primi tre master si aggiungeranno percorsi formativi a mercato e ad accesso gratuito in ambito Artificial Intelligence, Cloud infrastructure, Blockchain e CRM. Relativamente all’Engineering, sono previsti due percorsi ad accesso gratuito in ambito Robotics, uno dedicato a Neolaureati su «Application Engineering per automazione e robotica» e un altro per neodiplomati e tecnici inoccupati su «Processi di saldatura su componenti Robots».