25 aprile 2024
Aggiornato 06:00
novel food

La startup friulana che produce l'alga spirulina sfida Las Vegas

Bentur dà la possibilità a chiunque di produrre l’alga spirulina nella propria casa e per il proprio consumo personale

La startup friulana che produce l'alga spirulina sfida Las Vegas
La startup friulana che produce l'alga spirulina sfida Las Vegas Foto: Shutterstock

PORDENONE - Nel 2050 saremo più 9 miliardi di persone su questa Terra, con tutti i rischi che ne derivano, per la popolazione e per l’ambiente che ci circonda. Se già oggi, stando alle stime, ben 24mila persone muoiono ogni giorno di fame, con l’aumento esponenziale della popolazione crescerà, purtroppo, anche questo dato. L’innovazione ha un compito fondamentale nell’evoluzione: trovare delle alternative. E trovare alternative è ciò che fa la startup friulana Bentur, nata a Cordenons da un gruppo di giovani imprenditori trentenni appassionati di alghe, in particolare dell’alga spirulina. L’impresa, nata un’anno fa da Luca Turrin (e famosa per essere stata una delle prime startup a costituirsi con la procedura online), è stata scelta dal MISE per partecipare, dal 9 al 12 gennaio, al CES di Las Vegas, una delle fiere tecnologiche più importanti del mondo.

Cosa fa Bentur? Dà la possibilità a chiunque di produrre l’alga spirulina nella propria casa e per il proprio consumo personale. L’alga spirulina è un integratore alimentare naturale. È ricca di proprietà nutritive, energizzante e previene le malattie cardiovascolari. È disponibile sotto forma di compresse, spaghettini o polvere, ma avere tutti i giorni la microalga fresca, naturalmente, ha un valore in più. «Questa idea - raccontano i ragazzi - è nata un paio di anni fa durante una cena con cari amici e parenti e si è trasformata in un vero proprio progetto di business. Dopo aver partecipato a diversi convegni internazionali sulle alghe, abbiamo deciso di concretizzare l’idea passando dalla carta alla realtà e costituendo la società».

La vera innovazione portata da Bentur è rappresentata da questo elettrodomestico del costo di 600/700 euro (pari a 2 anni di normale fornitura di alga spirulina). Spirugrow è molto facile da maneggiare, fornisce luce, CO2 e tutti i nutrienti che contribuiscono alla creazione di un ambiente adatto per la crescita delle alghe, eliminando la necessità per l’utente di essere un pollice verde. Un chilo di spirulina - come precisano i fondatori - ha un costo che varia da 150 a 250 dollari, mentre la sua durata di conservazione è di 24 ore. Spirugrow offre, invece, una quantità quotidiana di alga fresca, nel giusto dosaggio, permettendo all’utente di risparmiare un sacco di soldi.

Il design di Spirugrow è completamente Made in Italy ed è stato progettato - in due anni di duro lavoro - sotto la consulenza tecnica di Mario Tredici, Professore Ordinario di Biotecnologie Microbiche presso l'Università degli Studi di Firenze.

A questo punto vi chiederete perchè proprio l’alga spirulina. Questa è la microalga più consumata al mondo per il suo elevato contenuto proteico e per i suoi benefici nutrizionali aggiunti, tra cui antipertensione, protezione renale, antiperlipidemia e anti iperglicemico. Oltre ad essere una ricca fonte di proteine, la spirulina contiene elevati livelli di acido ipocolesterolemico, acido linoleico (GLA), vitamine B e ficobiliproteine libero-radicali. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) le ha quindi assegnato l'etichetta di "super food" ed è stato addirittura inviato nello spazio dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA) per le sue proprietà dense di nutrienti. Un cucchiaio di spirulina fresca contiene la stessa dose di calcio di 3 bicchieri di latte, proteine pari a 35 grammi di carne, ferro pari a 300 grammi di spinaci e beta-carotene pari a 18 carote.

Che ne dite, vi abbiamo convinto a consumarla?