19 marzo 2024
Aggiornato 05:00
industria 4.0

Il portale delle Camere di Commercio per l'Industria 4.0

Una mappa georeferenziata aiuterà a individuare il Punto impresa digitale localizzato presso la Camera di commercio più vicina alla propria realtà produttiva

Il portale delle Camere di Commercio per l'Industria 4.0
Il portale delle Camere di Commercio per l'Industria 4.0 Foto: Shutterstock

MILANO - Un sostegno alle imprese che parte, prima di tutto, dal territorio. Debutta online il portale dei punti d’impresa digitale (i cosiddetti Pid) realizzati dalle camere di commercio per supportare i processi di digitalizzazione delle imprese italiane. Una piattaforma web, realizzata da InfoCamere e promossa da Unioncamere dove saranno elencate tutte le attività effettuate dall’ente, dai servizi a supporto della digitalizzazione fino ai voucher camerali per l’ottenimento degli incentivi emessi dal Governo. Una mappa georeferenziata aiuterà, inoltre, a individuare il Punto impresa digitale localizzato presso la Camera di commercio più vicina alla propria realtà produttiva.

«Il portale costituisce un ulteriore passo avanti concreto per far conoscere lo sforzo e le iniziative che il sistema camerale sta portando avanti per contribuire alla realizzazione del piano Impresa 4.0, il più importante piano di politica industriale del Paese - ha sottolineato il presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello -. Sono in corso di realizzazione altri strumenti informativi che presto confluiranno nella messa a punto di vere e proprie piattaforme tecnologiche a vantaggio delle attività che le 'nuove' Camere di commercio stanno sviluppando».

I PID, nello specifico, fanno parte della più ampia strategia prevista dal Piano Industria 4.0. Nello specifico, il Ministero per lo Sviluppo Economico ha previsto l’organizzazione del network nazionale Industria 4.0, poi recentemente diventato Impresa 4.0, con l’obiettivo di accompagnare e supportare le imprese digitali. Il network italiano prevede una rete di soggetti che si può immaginare come una piramide: alla base i 77 PID Punti Impresa Digitale, poi i 100 DIH - Digital Innovation Hub (con gli EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione) e, infine, i Competence Center. I PID sono stati attribuiti alle Camere di commercio, a cui è stata affidata la diffusione locale della conoscenza di base delle tecnologie in ambito di Impresa 4.0.

Decisiva importanza sarà data all’aspetto della formazione. Il PID offre una serie di servizi e opportunità come corsi base di avviamento al digitale su Industria 4.0 e Agenda Digitale. Ma anche formazione «cucita su misura»,  affiancamento di figure competenti o assistenza diretta. Il segmento della formazione è, infatti, un pilastro decisivo per il Piano Impresa 4.0. Sono 300mila gli euro messi a disposizione dal MISE per il credito d’imposta sulla formazione, attribuito al 40% per le aziende che avvieranno - nel periodo d’imposta 2018 - attività legate ad acquisire nuove competenze digitali per i propri dipendenti.