20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
intelligenza artificiale

L'algoritmo che migliora la qualità delle foto a bassa risoluzione

La piattaforma si chiama EnhanceNet, è stata sviluppata in Germania. Grazie all'intelligenza artificiale migliora le foto a bassa definizione

BERLINO - Non importa se i dettagli non sono chiari e definiti, sarà l’intelligenza artificiale a completare il quadro. E così, anche una foto sgranata, sarà di ottima qualità. La piattaforma si chiama EnhanceNet, è stata sviluppata in Germania e, partendo da una fotografia a bassa risoluzione, sfrutta appunto l’intelligenza artificiale per avere immagini più definite possibile.

Alcuni programmi di grafica già permettono ai fotografi di migliorare la qualità delle immagini attraverso un’azione mirata sui pixel, ma con risultati piuttosto modesti. EnhanceNet, però, si basa su un metodo completamente nuovo. I dettagli mancanti, infatti, sono ricostruiti con l’uso di grafiche artificiali che vengono scelte in base al contesto che è rappresentato nella fotografia. I pixel sono, quindi, frutto di una ricostruzione ipotetica che, tuttavia, nel complesso dà un risultato decisamente realistico.

Tutto grazie all’intelligenza artificiale e a un algoritmo che può essere applicato facilmente ai software già in commercio come Photoshop oppure addirittura all’interno dei sistemi operativi dei nostri smartphone con l’obiettivo di migliorare le fotografie nella fase di ingrandimento. Ma la sua funzione non riguarda solo le immagini (virtuali o stampate): l’algoritmo, se inserito nei sistemi di guida automatica dei veicoli, può riconoscere ostacoli e persone anche a una distanza superiore rispetto agli altri software. Oltre ad essere utilizzato come supporto alle indagini poliziesche.

Una nota negativa? L’algoritmo è quindi capace di rendere più definite anche le immagini volontariamente «oscurate» o sgranate, come quelle che si riferiscono a minori o dettagli intimi del corpo umano. Con notevoli preoccupazioni legate alla privacy degli utenti.