16 aprile 2024
Aggiornato 07:30
tecnologia

Con un iPhone da 1000 dollari Apple sta passando a una nuova 'era'

Il nuovo melafonino top di gamma di Apple partirà da un minimo di 1000 dollari. Il successo di questa manovra sarà, in gran parte, determinato dal mercato cinese

Con un iPhone da 1000 dollari Apple sta passando a una nuova 'era'
Con un iPhone da 1000 dollari Apple sta passando a una nuova 'era' Foto: Shutterstock

SAN FRANCISCO - Quando domani Apple svelerà al mondo il suo nuovo iPhone top di gamma, l’intero pianeta non si aspetterà solo che il nuovo melafonino offra per la prima volta funzioni come il riconoscimento facciale a infrarossi e la ricarica wireless. E non sarà neppure la scomparsa del tasto ‘Home’ a decretare il passo in più che sta compiendo questa volta l’azienda di Cupertino. Domani, Apple, entrerà anche in nuovo territorio sul prezzo. L’ultimo iPhone sarà offerto a un costo base di 1000 dollari, rispetto al minimo di 769 dollari per il suo attuale ‘top phone’, l’iPhone 7 Plus.

Apple verso il mercato del lusso
Si tratta di una nuova era, uno step che potrebbe portare Tim Cook a virare verso una gamma di prodotti diversi. Per molti economisti americani, questo passo potrebbe addirittura causare un’arresto della smania dei consumatori adepti nell’acquistare l’ultimo iPhone. Dall’introduzione del melafonino, una decina di anni fa, Apple ha sempre considerato il modello ‘top’ come un prodotto premium, un’alternativa più raffinata e lucida alla moltitudine di smartphone più economici che popolano oggi il mercato. Questa volta, però, l’azienda si sta spingendo verso un territorio più dominato dal lusso che dalla tecnologia. Il nuovo telefono costerà tanto quanto il portatile MacBook Air entry-level della società.

I rischi e l’accoglienza della Cina
Per molti investitori la mossa di Apple verso il mercato del lusso potrebbe portare profitti molto più elevati per l’azienda di Cupertino, soprattutto in mercati maturi come gli Stati Uniti e l’Europa occidentale, dove la maggior parte degli acquirenti saranno coloro che intendono aggiornarsi rispetto agli iPhone più anziani. La strategia di Apple, tuttavia, comporta anche dei rischi, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, dove è vero che gli smartphone sono in forte crescita, ma la quota di mercato non è neppure paragonabile rispetto ai dispositivi che usano Android di Google. In Brasile, ad esempio, secondo Forrester, i dispositivi Apple rappresenteranno solo l'8% dei 125 milioni di abbonamenti attivi di quest'anno. L'accoglienza della Cina per l'iPhone da mille dollari sarà ancora più cruciale per Apple. La regione che comprende Hong Kong e Taiwan, ha contribuito per 8 miliardi di dollari al fatturato di Apple nell'ultimo trimestre, ma le vendite sono state stagnanti. Del resto una buona fetta di mercato se la sono accaparrata Oppo e Hawei, quest’ultimo salito esponenzialmente  anche in Italia con un +413% negli ultimi due anni. Questo nuovo iPhone, però, soprattutto in Cina, potrebbe cambiare questa tendenza. Più di qualsiasi altro prodotto tech, il melafonino è sempre stato in questo Paese, associato a un certo status simbol. Il prezzo del cartellino della versione premium, però, è circa il doppio dello stipendio mensile medio cinese ed è molto probabile che anche la regione cinese attenda, questa volta, un abbassamento dei prezzi, prima di poterselo permettere.

Per molti ancora un sogno
Intanto gli analisti aspettano martedì per sapere cosa dirà Apple in merito ai telefonini di basso prezzo. Essi si aspettano che l’azienda annunci due iPhone che sono di fatto gli aggiornamenti di iPhone 7 e 7 Plus, i quali avranno un prezzo di mercato competitivo rispetto agli altri modelli simili in circolazione. Ma se Tim Cook dovesse offrire anche un modello sotto i 400 dollari, in particolare nei Paesei in via di sviluppo, potrebbe attirare una nuova generazione di utenti sulla piattaforma iPhone. Anche perché il melafonino, per molti, rappresenta ancora un ‘sogno’.