19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Aziende e comunicazione

Print advertising: parola d'ordine integrare

Le forme tradizionali di pubblicità non sono morte! Sono efficaci e strategiche per integrare la comunicazione digitale delle aziende

MILANO - Nonostante l’avvento della rivoluzione digitale abbia portato più volte gli esperti di marketing a dichiarare definitivamente tramontata l’era del print advertising, ovvero delle tradizionali forme di pubblicità cartacea, questo continua a mantenere un alto livello di efficacia strategie di comunicazione aziendali. Si è piuttosto assistito, negli ultimi tempi, a una maggiore diffusione di tecniche cosiddette integrate, che uniscono l’efficacia evergreen del mezzo stampato alla capacità virale del web advertising.

Il print advertising che funziona
Il print advertising continua a essere rappresentato nel nuovo millennio da strumenti di marketing che possono definirsi «classici» quali cataloghi, volantini, biglietti da visita, coupon e sticker. Se i cataloghi cartacei sono gli strumenti privilegiati da brand di moda, arredamento e viaggi, le brochure, così come i biglietti da visita, sono i prodotti aziendali più idonei durante fiere e congressi. Un ulteriore prodotto stampa molto diffuso nel settore B2B è il leaflet, un fascicoletto dalle dimensioni assai più ridotte rispetto al catalogo o alla brochure, che è dedicato a presentare un singolo progetto, un’innovazione, il lancio di una nuova linea di produzione. Coupon e volantini si possono, invece, annoverare tra i mezzi pubblicitari più immediati per conquistare potenziali clienti o fidelizzare quelli già acquisiti. I cataloghi cartacei e le brochure più efficaci dal punto di vista comunicativo uniscono la qualità della materia prima e delle immagini a una struttura grafica elegante e illustrativa, corredata da testi (copy) accattivanti e informativi. All’attenzione per l’impatto visivo dovrà seguire quindi quella alla selezione dei contenuti: soltanto in questo modo sarà possibile attuare una strategia di comunicazione d’impresa davvero incisiva e di sicuro effetto.

Marketing offline personalizzato per ogni cliente
Denominatori comuni di ciascuno strumento del print advertising sono la qualità della carta (o di qualsiasi supporto si scelga), le caratteristiche della stampa e la diversificazione rispetto alla concorrenza. Un referente in questo senso è Flyeralarm, tipografia online che consente di dar forma a print advertising completamente personalizzati, disponibili su molteplici tipologie di carta e supporti. Alla diversificazione di supporti corrisponde una grande varietà di layout ai quali è possibile affiancare quelli di propria creazione. I consumatori gradiscono il marketing personalizzato molto di più sui documenti cartacei che non sui dispositivi digitali: a fornire questi dati è la Forrester Consulting, in seguito a un'indagine commissionata dalla InfoPrint Solutions Company.
A preferire i rendiconti e le bollette cartacee sono il 60% degli utenti a livello internazionale: in Italia tale percentuale è leggermente più bassa, attestandosi al 49%. La ricerca sottolinea tuttavia il fatto che gli italiani si soffermino su ogni bolletta per almeno 4 minuti, uno in più rispetto alla media europea. All'attenzione durante la lettura corrisponde una predilezione da parte del 77% dei consumatori italiani a ricevere messaggi aziendali inseriti all'interno della documentazione privata. Utilizzando il marketing offline personalizzato Infopoint, ad esempio, ha incrementato il ROI dei suoi clienti del 50%, migliorato la percezione del brand e quintuplicato le conversioni.

L'integrazione fra print e digital nel marketing 3.0
Le strategie di marketing necessitano oggi di accompagnare il consumatore in un viaggio comunicativo fluido, in grado di guidare il target all'interno dei diversi canali media e analizzarne scelte e preferenze. Esempi di questa integrazione possono palesarsi all'interno dei social media: su canali quali Facebook e Twitter può essere generata una campagna di marketing che preveda l’invio di campioni omaggio «reali» a casa del consumatore a seguito di un'iscrizione, la risposta ad un questionario o la registrazione ad un determinato servizio.
A loro volta, i codici promozionali e i coupon cartacei diffusi attraverso i più tradizionali canali offline, invitano alla visita al portale e ottengono l’effetto di massimizzare il traffico online: il risultato è in entrambi casi un possibile aumento del numero di conversioni. Il miglior strumento d’interconnessione fra strumenti online e offline è rappresentato tuttora dai codici QR, grazie ai quali si fornisce al consumatore la possibilità di conoscere meglio un prodotto accedendo alle risorse in rete, mentre per l'azienda resta un modo per ottenere da lui ulteriori informazioni. Lungi dunque dall’aver esaurito le sue potenzialità di diffusione e presa sul consumatore, il print advertising oggi, specialmente se integrato in strategie ibride e multichannel, costituisce una risorsa preziosa sia nel settore del B2B che in quello del B2C.